Politica

Lega alla prova dimissioni: il tallone d’Achille di Salvini

Norberto Achille deve dimettersi. Il Fatto racconta che il presidente di Ferrovie Nord Milano (Fnm) ha speso 70 mila euro in quattro anni con la sua carta di credito, centinaia di euro in gioco, iTunes e Sky. Spesso ha mangiato a spese della società regionale di domenica. Le auto della presidenza hanno preso multe per decine di migliaia di euro. Una a Basilea per mille euro. La società della Regione ha comprato tre quadri per 17 mila euro e il presidente non sa dire dove siano finiti.

Achille ha firmato con una controllata di Fnm un contratto da 7 mila euro al mese a un signore appena condannato in primo grado per peculato e a processo per concussione. Eppure il leghista Roberto Maroni che guida la Regione, azionista con il 57 per cento di Fnm, non chiede le sue dimissioni. Troppo facile aspettare che scada il mandato a fine mese. Troppo facile aspettare l’indagine dei pm per ora contro ignoti. Matteo Salvini a Libero, che il 23 maggio 2014 gli chiedeva la ricetta per creare lavoro, rispondeva: “Basta sprechi pubblici così si liberano risorse per le opere pubbliche e le imprese private”. Oggi Salvini dovrebbe chiedere le dimissioni di Achille. Se credesse a quello che dice.

il Fatto Quotidiano 9 maggio 2015