Expo 2015

Expo 2015, Luxuria: “Black Bloc? Sono degli stronzi, ultras dello stadio”

“Usiamo tante parole in inglese. Bisogna smetterla di chiamarli ‘black bloc’. Quella parola va tradotta con ‘stronzi’”. Sono le parole di Vladimir Luxuria, intervenuta a “Ecg Regione Lazio”, su Radio Cusano Campus, a proposito degli incidenti avvenuti a Milano. “Questi sono i primi nemici dei no global” – continua – “’No global’ non è sinonimo di ‘black bloc’. Persino papa Francesco ha fatto delle critiche alla globalizzazione economica nel suo messaggio sull’Expo. I black global sono i veri violenti, non i no global. E spesso, secondo me, sono ultras provenienti dallo stadio, vengono da destra e da sinistra per menare ai poliziotti, non hanno alcun ideale”. E aggiunge: “Servono per distrarre dai temi importanti, come le infiltrazioni mafiose e la cementificazione, ma non sono una complottista, nel senso che non credo che ci sia qualcuno che li porti ad hoc. Ma credo che sia necessario inasprire le pene. Se tu vai a una manifestazione non ci puoi andare col casco, ci devi andare a viso scoperto, mettendoci la faccia”. L’ex parlamentare di Rifondazione Comunista puntualizza: “Serve una maggiore severità per tutelare gli interessi di chi pacificamente vuole manifestare, anche contro l’Expo. I violenti sono i primi nemici dei manifestanti, spesso secondo me sono anche sotto effetto di droghe, non gliene frega niente della povertà nel mondo. In gruppo col viso scoperto fanno i leoni, poi, davanti alla mamma che li rimprovera, si dimostrano per i coglioni che sono