Ambiente & Veleni

Crotone, guerra dell’acqua: ente minaccia nuovo taglio. Sindaco: ”Farò nuova irruzione al serbatoio”

Se domani ci sarà un altro taglio dell’acqua sfonderò di nuovo la porta“. Sono le dichiarazioni di Peppino Vallone, il sindaco di Crotone che ha rotto i lucchetti del serbatoio comunale per riportare l’acqua in città. Per questo gesto eclatante è stato denunciato alla Procura della Repubblica dalla Sorical, la società mista di approvvigionamento idrico calabrese. Ai comuni che non pagano la Sorical riduce l’erogazione. E i cittadini in molte zone restano a secco. In Calabria è in atto una vera e propria guerra dell’acqua. “L’ospedale e le scuole rischiavano di rimanere senz’acqua e io non potevo permetterlo”, dice Vallone. Nonostante il gesto eclatante, la Sorical ha annunciato una nuova riduzione per domani. Non possiamo essere un vaso di coccio tra due vasi di ferro e subire la violenza della Sorical”, lamenta il sindaco. “Oggi la riduzione è toccata a Strongoli, poi sarà la volta di Crotone”, continua il primo cittadino. I sindaci del comprensorio sono tutti con lui e giovedì mattina, alle ore 11, ci sarà un incontro dal Prefetto, la società di gestione e i rappresentanti di provincia e regione. L’obiettivo è quello di trovare una soluzione per un regolare servizio idrico  di Giulia Zanfino