Cronaca

Uber, a Torino i taxisti si incatenano: “Se è illegale cancellatelo”. E arriva Casapound

“Le istituzioni stanno agendo come gli struzzi. Dicono che Uber è illegale, ma non fanno nulla per contrastarlo”. Federico Rolando è il portavoce degli arrabbiatissimi taxisti torinesi. Nel primo pomeriggio una mezza dozzina di autisti si sono incatenati di fronte al Comune. Urla, cori e richiesta di essere immediatamente ricevuti dalle istituzioni cittadine. A dar manforte agli autisti è arrivata Casapound con una ventina di simpatizzanti. La richiesta dei taxi è chiara: “Non si parla di carpooling (condivisione delle spese per un mezzo di trasporto), Uber è un trasporto di persone illegale, deve essere cancellato” di Cosimo Caridi