Salone di New York 2015, tutte le novità. E gli stand dei marchi italiani – FOTO

Le case automobilistiche tengono sempre qualche cartuccia da sparare nei due Saloni di aprile, New York e Pechino, dopo l'abbuffata di novità di Ginevra. E quelle del Javits Center della Grande Mela sono perlopiù dedicate al grande mercato americano, con qualche eccezione d'importanza globale. Come la nuova Lexus RX, la versione ibrida della Toyota Rav4, la Jaguar XF, la Porsche Boxster Spyder e la McLaren 570 S. Al Salone di New York si respira grande tranquillità: il silenzio non è interrotto nemmeno dalle conferenze stampa (poche, e nemmeno sugli stand). I visitatori s'aggirano sulla spessa moquette attraversando tre aree principali. Il "piano nobile", sopraelevato, il cui si trovano gli stand dei costruttori d'automobili: principalmente le case americane e giapponesi, da cui si distingue l'immancabile trio Audi-BMW-Mercedes, Volvo, marchi di lusso come Porsche e Aston Martin, e pure le italiane Maserati e Alfa Romeo, con la 4C e qualche auto storica a preparare l'annunciato "grande ritorno". La seconda sezione del NYIAS si trova al piano seminterrato, dedicato ai “trucks”, cioè a pick-up e furgoni, in cui sono stati ritagliati gli spazi per una piccola pista interna per le auto elettriche, qualche esemplare di personalizzazione dal gusto discutibile e una collezione di mezzi di pompieri e polizia di New York. La terza, un po' in disparte è una hall “povera” con muri nudi tipo capannone, in cui sono esposti gli ultimi modelli di Mitsubishi, Scion (gruppo Toyota), Subaru e Fiat.