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Yemen, anche Roma chiude l’ambasciata: “Personale torna in l’Italia”

La decisione arriva dopo quelle di Regno Unito, Francia e Germania. La situazione nel Paese si fa sempre più difficile. Un attentato suicida è stato compiuto oggi nella cittadina di Bayda, circa 100 km a sud-est della capitale Sanaa

Dopo Regno Unito, Francia e Germania, anche l’Italia chiude la propria ambasciata nello Yemen. Il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha deciso la chiusura temporanea della propria sede diplomatica a Sanaa a seguito del precipitare degli eventi nel paese e del progressivo aggravarsi delle condizioni di sicurezza. Lo riferisce la Farnesina in una nota, precisando che la decisione è stata presa nel quadro di un coordinamento internazionale che ha portato diversi paesi a chiudere le loro Ambasciate. L’ambasciatore Luciano Galli e tutto il personale stanno facendo rientro in Italia in sicurezza in queste ore. Anche l’Arabia Saudita ha deciso per la chiusura della propria ambasciata.

La situazione nel Paese si fa sempre più difficile. Un attentato suicida è stato compiuto oggi nella cittadina di Bayda, circa 100 km a sud-est della capitale Sanaa, contro una stazione di polizia controllata dai miliziani sciiti Huthi. Lo riferisce la tv panaraba Al Arabiya, che parla di un numero ancora imprecisato di vittime.