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Arrampicata libera, raggiunta la vetta del Dawn Wall: non era mai successo prima

Tommy Caldwell e Kevin Jorgenson hanno raggiunto la vetta del monte El Capitan, in California, in 19 giorni, durante i quali hanno interrotto la progressione solo per dormire e mangiare, sempre rigorosamente attaccati alla parete

L’impresa “quasi impossibile” è diventata realtà. I due scalatori Tommy Caldwell e Kevin Jorgenson, amici da anni, hanno raggiunto ieri poco prima del tramonto la vetta di Dawn Wall, una via di 900 metri al centro del monte El Capitan, nel Parco nazionale di Yosemite, sulla catena della Sierra Nevada, in California. L’ascesa del monte – alto 2.307 metri – è stata compiuta in 19 giorni, durante i quali i due scalatori hanno interrotto la progressione solo per dormire e mangiare, sempre rigorosamente attaccati alla parete. Appena arrivati alla vetta (alle 15.30 ore locali), sono stati ritratti dal fotografo Corey Richards in un’immagine già diventata virale sul web: i due amici si abbracciano, felici e commossi, dopo il compimento di una scalata che gli alpinisti consideravano “quasi impossibile” e che è destinata a segnare una tappa fondamentale nella storia dell’arrampicata libera mondiale.

Il Dawn Wall è stato infatti scalato in artificiale unicamente nel 1970 dal leggendario Warren Harding, ma mai nessuno prima di oggi era riuscito a scalarlo senza l’ausilio di strumenti come bastoni o aste per aiutarsi nella progressione. Nella loro arrampicata libera, invece, Cadwell e Jorgenson si sono serviti solo degli appigli e delle concrezioni rocciose che questa imponente colata di liscio granito giallo e grigio offriva loro, obbligandoli a superare i limiti di difficoltà senza la sicurezza di essere ancorati alle protezioni installate sulla parete. Hanno dovuto, così, tentare per 11 volte di superare un passaggio particolarmente ostico sul quindicesimo dei 31 tiri che costituiscono la via, abbandonandosi ripetutamente nel vuoto con la corda ancorata sotto ai loro piedi come unica garanzia di sicurezza.

Al tiro è stato attribuito il grado di 9a (il massimo scalato fino ad oggi è il 9b+), aggiungendo un’ulteriore nota di eccezionalità all’impresa, per la quale anche il Presidente americano Barack Obama si è congratulalo. I due scalatori sono arrivati in cima assieme, attesi da decine di familiari e di amici che li hanno spruzzati di champagne: “La prima doccia in tre settimane” ha commentato Rebecca, la moglie di Tommy. “Studiavamo questa montagna da 7 anni e finalmente abbiamo realizzato il sogno di una vita, rincorso come Achab all’inseguimento di Moby Dick”, ha commentato Caldwell.