Cronaca

Padova, il sindaco Bitonci cancella oltre 112mila multe degli autovelox

La 'grazia' è stata resa possibile dal fatto che le sanzioni non sono ancora state verbalizzate e quindi nemmeno contabilizzati i milioni di euro che avrebbero portato in cassa. È stato calcolato, come indicano i quotidiani locali, che da quelle multe Padova avrebbe potuto incassare tra i sei e i sette milioni al mese

È il sindaco leghista dalle iniziative più singolari: come regalare un crocefisso a tutti gli uffici pubblici o minacciare multe in occasione del Ramadan. Oggi arriva la notizia che il primo cittadino di Padova, Massimo Bitonci, farà cancellare oltre 100mila multe inflitte ai suoi cittadini.

In due mesi gli otto occhi elettronici lungo le tangenziali della città veneta hanno immortalato 112.421 eccessi di velocità “sfornando” altrettante multe. Troppe per il sindaco del Carroccio che, grazie forse all’intercessione del Natale, ma anche alla necessità probabilmente di rivedere gli impianti, ha deciso di annullarle.

La ‘grazia’ è stata resa possibile dal fatto che le sanzioni non sono ancora state verbalizzate e quindi nemmeno contabilizzati i milioni di euro che avrebbero portato in cassa. È stato calcolato, come indicano i quotidiani locali, che da quelle multe Padova avrebbe potuto incassare tra i sei e i sette milioni al mese.

“Basta multe fino a fine anno – ha spiegato Bitonci – dagli autovelox in tangenziale. Ma dal prossimo anno faremo sul serio. Mi auguro che la lezione serva a qualcuno con il piede pesante sull’acceleratore”.