Cronaca

Mario Balotelli si scusa per foto su Instagram: “Non volevo essere razzista”

Il calciatore aveva postato sul social uno screenshot del gioco Super Mario in cui si leggeva: "Salta come un nero e afferra le monete come un ebreo". La Footbal Association potrebbe aprire un'inchiesta

Ha pubblicato la foto su Instagram e poco dopo l’ha cancellata. Ma su quella immagine, accusata di razzismo e antisemitismo, la Football Association potrebbe aprire un’inchiesta. Il centravanti del Liverpool Mario Balotelli finisce di nuovo al centro delle polemiche dopo avere postato uno screenshot (sotto tratto dal Guardian) del gioco di Super Mario in cui si legge “salta come un nero e afferra le monete come un ebreo”.

Parole che hanno spinto il calciatore a cancellare il messaggio dal profilo e a scusarsi su Twitter: “Il post era pensato per essere antirazzista con umorismo. Ora capisco che fuori dal contesto può avere l’effetto opposto”.

“Non tutti i messicani hanno i baffi, non tutte le persone di colore saltano in alto e non tutti gli ebrei amano i soldi – ha proseguito Balotelli – Ho usato un cartone di un altro perché c’era l’immagine di Super Mario e ho pensato che fosse divertente e non offensivo. Ancora una volta, mi dispiace”. Nonostante l’immagine sia stata rimossa dopo poco, si è diffusa in fretta in rete, al punto che dal proprio account Twitter Balotelli per difendersi dalle critiche ha scritto “mia madre è ebrea, perciò state zitti per favore”.

Ma, nonostante le scuse, la Football Association, non esclude l’ipotesi di aprire un’inchiesta. “Noi aborriamo ogni forma di razzismo, ovunque essa si manifesti”, ha dichiarato al Daily Telegraph Simon Johnson, ex dirigente della Fa e attuale capo esecutivo della Jewish Leadership Council. “Chiediamo alla Fa di indagare su questo post offensivo e di intervenire nel caso”, ha aggiunto.