Diritti

Non udenti in sciopero della fame: “Subito legge che riconosca lingua dei segni”

“Un anno fa abbiamo presentato una proposta di legge che riconosca la lingua dei segni (Lis) in modo da abbattere le barriere alla comunicazione negli ospedali, nelle scuole, nelle questure e in tutti gli edifici pubblici”. Così Giuseppe Petrucci, Presidente dell’Ente nazionale sordi, in sciopero della fame e in presidio in Piazza Montecitorio a Roma. “Siamo in attesa di questo riconoscimento come avviene in tutti i paesi europei – continua – con questa azione vogliamo attirare l’attenzione su questa problematica e permettere a tutti i non udenti di godere degli stessi diritti di tutti i cittadini italiani”   di Annalisa Ausilio