Cronaca

Agrigento, 30enne uccide la fidanzata e la madre di lei. Poi si impicca a casa loro

È successo a San Giovanni Gemini, nell'Agrigentino. I tre cadaveri sono stati trovati nell'abitazione dove vivevano le due donne. L'uomo prima di suicidarsi ha scritto sul muro: "È finito il buio". Potrebbe trattarsi di un delitto per gelosia

Una donna e sua figlia sono state uccise nella loro abitazione a San Giovanni Gemini, nell’Agrigentino. Nella stessa abitazione è stato trovato impiccato il fidanzato della giovane. Secondo la prima ipotesi quest’ultimo avrebbe ucciso le donne e poi si sarebbe suicidato. Il duplice omicidio con suicidio è avvenuto nel rione Sacramento di San Giovanni Gemini, nel centro del paese. Le donne, uccise con colpi di arma da taglio, sono Angelina Butera, vedova di 62 anni, e la figlia Concetta Traina, di 30 anni.

Entrambe vivevano nella casa dove sono state uccise. Il corpo della giovane sarebbe stato trovato al primo piano, mentre al secondo ci sarebbe quello della madre. Il fidanzato, Mirko Lenasi, 30 anni, si sarebbe impiccato all’ultimo piano dell’abitazione. Prima di uccidersi, l’uomo ha tracciato sul muro la scritta: “È finito il buio“. Non è ancora stato chiarito il movente, ma potrebbe trattarsi di un delitto per gelosia. Sul posto per le indagini i carabinieri coordinati dal sostituto procuratore di Agrigento, Antonella Pandolfi.