Cronaca

Sant’Anna ricorda la strage di 70 anni fa con uno spettacolo e una mostra di pittura

“Scalpiccii sotto i platani” di Elisabetta Salvatori è andata in scena a Sant’Anna, nella piazzetta della Chiesa, proprio dove furono radunati e uccisi 150 dei 560 civili che il 12 agosto del 1944 persero la vita nella strage nazifascista. Per preparare il suo monologo Elisabetta Salvatori ha raccolto le testimonianze di 4 bambini sopravvissuti: Leopolda, che aveva 11 anni, Mario, allora 7 anni, Ennio, 7, Cesira, 18 anni. “Ho raccontato delle donne incinte, come l’Evelina, che aveva le doglie del parto ed è stata fatta partorire con la baionetta: le hanno aperto il ventre, poi hanno sparato al maschietto, e l’hanno ricomposto tra le braccia dell’Evelina”. Il secondo appuntamento con lo spettacolo è in programma la sera del 10 agosto alle 21,30 nel chiostro di Sant’Antonio, a Viareggio. Mentre Palazzo Ducale a Lucca ospita la mostra del pittore viareggino Serafino Beconi “Sant’Anna di Stazzema. Il silenzio”. Una decina le opere esposte, che fanno parte del ciclo che Beconi dedicò all’eccidio.