Diritti

Napoli, de Magistris ufficializza primo matrimonio gay: “Più di un atto simbolico”

Si chiamano Roberto Solone Boccardi e Miguel Antonio Araujo i primi due sposi dello stesso sesso iscritti all’anagrafe del Comune di Napoli. Nel 2008 Roberto e Miguel si sono sposati in Spagna, dove vivono, ma da oggi la loro unione è riconosciuta anche a Napoli. “Stare qui – dice Roberto –  era sempre come stare un po’ in incognito. Tornare a Napoli, infatti, era sempre come attraversare una frontiera dei diritti, in Spagna invece siamo assolutamente accettati. Ora l’appoggio delle istituzioni ti dà coraggio”. “E’ una giornata ispirata ai diritti civili e alle libertà ed è bello – ha detto il sindaco Luigi de Magistris ai due sposi – che questo accada a Napoli. Questo ci riempie di orgoglio. Siete entrati nella storia di questa città”. “Torneremo più spesso a Napoli – dicono – perché questo è un segnale di amore, di rispetto, di accettazione. Ora però chiederemo al sindaco un bollino da metterci per poterci baciare anche in strada”  di Andrea Postiglione