Diritti

Servizio Pubblico, Emiliano: “I clandestini accettano salari da fame”

Michele Emiliano pone l’accento sulle regole fondamentali della sopravvivenza: il mercato non può dettar legge con impieghi da 3 euro l’ora. E ribadisce: “Se la presenza di una persona è clandestina per legge, la persona sarà costretta ad accettare qualsiasi tipo di paga. Bisognerebbe fare allora il contrario di quello che dice Salvini. Cioè, evitare che la semplice presenza sul nostro territorio sia un reato e fare in modo che il mercato gestisca correttamente la domanda e l’offerta. Milano senza immigrati non riuscirebbe a sopravvivere”