Cronaca

Regina Elisabetta a Roma, incontri con Napolitano e Papa Francesco

A solo una settimana dalla visita di Barack Obama, Elisabetta II, vestita di color glicine, è arrivata a Roma. La sovrana inglese è tornata nella capitale con il principe consorte dopo 14 anni. Pranzo al Quirinale e scambio di doni con Papa Francesco che ha inviato anche un regalo per il principe George, figlio di Kate e William

A solo una settimana dalla visita di Barack Obama, Elisabetta II, vestita di color glicine, è arrivata e ripartita da Roma nel giro di poche ore. La regina era tornata nella capitale con il principe consorte dopo 14 anni ed era il primo viaggio all’estero degli ultimi tre anni. La sovrana ha visto il presidente Giorgio Napolitano e Papa FrancescoCon il coetaneo Napolitano – 88 anni il 21 aprile lei, 89 il 21 giugno lui – l’ultimo incontro risale al 2011 a Londra. Alla fine i due ‘amici’ si sono ritrovati per un pranzo riservato al Quirinale che è durato più del previsto, tanto da ritardare l’incontro in Vaticano di 23 minuti. 

Tra il capo della Chiesa anglicana e Papa Francesco l’udienza è stata al di fuori dei canoni dell’ufficialità che normalmente per tutti i capi di Stato e di governo contemplano il faccia a faccia a Palazzo apostolico. È stato il primo incontro per la sovrana e il Pontefice: alla messa di inizio pontificato del 19 marzo 2013, infatti, il Regno Unito era rappresentato dal Duca di Gloucester. 

Un incontro rilassato, secondo la definizione dei media britannici per i quali Elisabetta non ha indossato né il velo né l’abito nero come invece aveva fatto nei suoi precedenti colloqui con ben cinque pontefici. Il colloquio privato è durato circa 20 minuti nello studio dell’Aula Paolo VI, una stanza di piccole dimensioni. Al suo arrivo in Vaticano, la regina si è immediatamente scusata: “Ci dispiace per l’attesa, stavamo avendo un piacevole pranzo con il presidente Napolitano”. L’atmosfera dell’incontro è stata descritta dai presenti molto “cordiale”, “distesa”, quasi familiare, con il Papa e la Regina entrambi “sorridenti”. 

La regina Elisabetta II ha donato al Pontefice un grande cesto di cibi e bevande provenienti da tutte le tenute reali. Il cesto conteneva, tra l’altro, miele, uova, pane, succo di mele, sidro, mentre in confezioni a parte c’era anche una bottiglia di whisky scozzese. Mentre il Papa ha donato un’antica pergamena, risalente al maggio 1679, con un messaggio “Urbi et Orbi” del cardinale Cesare Facchinetti e un dono per il “royal baby”, il principe George di Cambridge, figlio del principe William e della moglie Kate Middleton, un globo in pietra pregiata sormontato da un croce. Al principe Filippo il Papa ha regalato tre medaglie del pontificato, una in oro, una in argento, una in bronzo. “È l’unica medaglia d’oro che abbia mai vinto”, ha quindi scherzato il duca di Edimburgo.