Scienza

‘Omeopatia porte aperte’, un check-up gratuito per curare e informare

In occasione del mese mondiale della Medicina omeopatica, torna il prossimo 10 aprile “Omeopatia porte aperte(1). Nell’ambito dell’iniziativa, il Presidio Omeopatia Italiana offrirà un check-up omeopatico gratuito effettuato da medici omeopati e medici veterinari omeopati di tutta Italia che offrono la loro professionalità. Attraverso il sito del Presidio Omeopatia Italiana è possibile prenotare la prima visita omeopatica e trovare il medico più vicino.

L’iniziativa, giunta alla sua III Edizione, nasce per informare sul diritto alla salute basato sul principio del “curare senza nuocere” e promuovere una terapeutica più sostenibile. Un’esigenza, quest’ultima, che appare di fondamentale importanza in un momento in cui l’approccio alla salute è di norma caratterizzato da una tendenza all’eccessiva medicalizzazione.

La reazione a tale tendenza si è concretizzata recentemente nella nascita della “Slow Medicine”: una medicina sobria, rispettosa e giusta. Principi che da sempre vengono perseguiti in ambito omeopatico
Nel nostro Paese si curano omeopaticamente 8 milioni di persone e i medici che prescrivono rimedi omeopatici sono circa 20 mila. Dopo Francia e Germania, l’Italia è il terzo Paese con un trend in costante aumento.

In particolare, in Italia, l’omeopatia “è donna”. Il 72% delle donne italiane conosce l’omeopatia e almeno una volta ha utilizzato medicinali omeopatici, come emerso da una ricerca sull’omeopatia e sulla salute femminile condotta dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna su un campione di 1000 donne di età compresa tra i 25 e i 54 anni.

I medicinali omeopatici vengono  percepiti come un’opportunità terapeutica nel trattamento di numerose patologie come l’influenza, disturbi del sonno e allergie stagionali. Anche in altri ambiti, tuttavia, si sta rafforzando l’integrazione fra omeopatia e allopatia. È il caso per esempio dell’oncologia, dove i preparati omeopatici sono utilizzati a supporto nel mitigare gli effetti indesiderati delle cure antitumorali e aiutare quindi a migliorare la qualità di vita del paziente.

(1) “Omeopatia Porte Aperte” è promossa da Ce.M.O.N. – PRESIDIO OMEOPATIA ITALIANA con il supporto e la collaborazione di LUIMO (Associazione per la Libera Università Internazionale di Medicina Omeopatica), FIAMO (Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati), SIMO (Società Italiana di Medicina Omeopatica), SIOV (Società Italiana di Medicina Omeopatica) e Associazione per la Medicina Centrata sulla Persona ONLUS