Società

“Adozioni dalla Bielorussia sbloccate”. L’annuncio del ministro Mogherini

La Farnesina ha trovato l'accordo per mettere fine alla crisi diplomatica, iniziata nel 2006 dalla vicenda di una bambina bielorussa ospite di una famiglia italiana di Cogoleto

Adozioni dalla Bielorussia possibili per le coppie italiane: l’annuncio dello sblocco della vicenda è stato dato questa sera dal ministro degli esteri, Federica Mogherini. La questione, che coinvolge numerose famiglie, era stata portata all’attenzione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano proprio su sollecitazione dei genitori adottivi, con cui la Farnesina si è tenuta costantemente in contatto. Lo sblocco, comunicato dall’Ambasciatore di Bielorussia, è frutto, rende noto la Farnesina, di negoziati confidenziali condotti in questi mesi dalla viceministro degli Esteri Marta Dassù e dalla sua omologa bielorussa Alena Kupchnya.

Sono centinaia i casi italiani di adozioni pendenti in Bielorussia. Coinvolte famiglie e associazioni, oltre che istituzioni, impegnate da anni per concludere procedure di adozione già avviate o addirittura quasi ultimate. La crisi delle relazioni tra Italia e Bielorussia in tema di adozioni ha preso il via nel 2006 dalla vicenda di una bambina bielorussa ospite di una famiglia italiana di Cogoleto, che aveva tentato di non farla più tornare in patria alla fine del soggiorno terapeutico. Sono anni, infatti, che i “figli di Chernobyl” fanno in Italia e in altri paesi europei soggiorni per disintossicarsi dalla contaminazione nucleare. La coppia di Cogoleto, Chiara Bornacin e Alessandro Giusti, aveva nascosto per 20 giorni una bambina bielorussa di 10 anni, Vika, a loro affidata da anni per i periodi estivi. La vicenda comportò anche il blocco, poi revocato, dei soggiorni terapeutici ed era approdata nelle aule dei tribunali italiani. Negli ultimi anni, dunque, sono stati pochissimi i bambini adottati in Italia dalla Bielorussia e solo per pratiche già avviate: 34 nel 2006, 12 nel 2007, 4 nel 2008.

Dal 2009 il Paese ha manifestato una nuova apertura e disponibilità alla collaborazione con l’Italia in tema di adozioni e in seguito a incontri bilaterali e visite reciproche furono riavviate le procedure fino ad arrivare a circa 350 adozioni nel 2010. Nel 2011, ultimi dati disponibili, le adozioni di bimbi bielorussi sono state 99, meno del 5% di tutte le adozioni internazionali.