Cronaca

Uomo si spara vicino a Pescara. “Era stata pignorata la sua casa”. Equitalia smentisce

Il pensionato, 70enne di Elice, si è tolto la vita utilizzando un fucile. Secondo la famiglia, già in passato aveva avuto problemi di depressione. In un primo momento era sembrato che a scatenare il gesto fossero stare le cartelle esattoriali ricevute negli ultimi giorni

Un pensionato di 70 anni si è tolto la vita vicino a Pescara. Residente a Elice, in provincia di Pescara,  si è ucciso sparandosi al volto. In un primo momento era sembrato che a far scatenare il folle gesto fosse stato il pignoramento della casa da parte di Equitalia. Ma nel giro di poche ore la smentita: “Nessun pignoramento da parte nostra e nemmeno l’invio recente di cartelle o avvisi al contribuente”. Il corpo è stato trovato ieri sera, nella camera da letto dell’abitazione, ma la morte risale ad almeno 24 ore prima. L’uomo, pensionato e separato dalla moglie, si era allontanato dai figli e, in passato, ha avuto problemi di depressione. A detta di famigliari e conoscenti, però, a spingerlo al gesto estremo sarebbero stati problemi di natura economica. L’uomo si è sparato con un fucile calibro 12 regolarmente detenuto. Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano (Pescara). Sequestrata l’arma.