Cronaca

Femminicidio, le nuove tecniche d’indagine: “Attenzione, ascolto e centralità della vittima”

Il capo della Squadra mobile di Roma spiega come i poliziotti si occupano della violenza di genere: “C’è una sezione specializzata, un vero fiore all’occhiello fatto di persone molto sensibili”. Secondo Renato Cortese, il fenomeno va trattato come una questione culturale più che emergenziale. “Il carcere non basta, servono metodi rieducativi e centri di recupero per i recidivi”. L’occasione per parlare di queste tematiche è il ciclo di incontri organizzato dalla Scuola superiore di Polizia che questa settimana ha avuto come tema proprio il femminicidio. Ospiti dell’incontro Serena Dandini e Maura Misiti autrici del libro e dello spettacolo teatrale Ferite a Morte, una ‘spoon river’ delle donne uccise per mano maschile  di Irene Buscemi