Politica

Dimissioni De Girolamo, Alfano: “Governo indebolito. Ho cercato di trattenerla”

Il vicepremier racconta in un'intervista a Repubblica di aver tentato di convincere il ministro a non lasciare, inutilmente: "Ha la testa dura, oggi affronterò la questione con Letta"

Ha tentato di farle cambiare idea, inutilmente. Il vicepremier Angelino Alfano racconta in un’intervista a Repubblica, di aver cercato di convincere il ministro dell’Agricoltura Nunzia De Girolamo a non dimettersi, per l’inchiesta sulla gestione dell’Asl di Benevento.

“Mi ha chiamato per avvertirmi. Le ho detto che non condividevo le sue dimissioni e ho provato, invano, a trattenerla. Ma ha la testa dura, ha insistito ad andare avanti”. De Girolamo se ne è andata sbattendo la porta, accusando il governo di non averla difesa. “Nunzia – commenta il leader del Nuovo centrodestra – in Parlamento si è difesa bene, ha usato parole chiare. Io le ero seduto accanto e lo rifarei. Sono convinto che sia stata un bravo ministro e sia una persona appassionata e perbene”. Il rapporto tra De Girolamo e Letta “è sempre stato molto solido e amichevole. Evidentemente si aspettava un’attestazione più calorosa da parte del presidente del Consiglio”. Il governo, conclude Alfano, “certamente non ne esce rafforzato. Domani (oggi, ndr) affronterò questa questione con il premier”.