Media & Regime

Pd, i renziani alla conquista dei salotti tv. E su Twitter è gara tra i primi sostenitori

La rottamazione della vecchia classe dirigente del Partito democratico passa anche per le comparsate sul piccolo schermo: da Scalfarotto a Carbone passando per Richetti. In rete invece, tanti gli account dei social network da seguire per capire la linea della nuova segreteria

Se lo spoil system renziano al Nazareno sta partendo proprio in queste ore, quello dei salotti tv è già in corso da tempo, con nuovi volti a rappresentare il Partito democratico nei talk.

Ormai collaudati due renziani della prima ora: Ivan Scalfarotto e Simona Bonafé, mentre negli ultimi tempi ha guadagnato ospitate (e popolarità) Maria Elena Boschi. Quando c’è bisogno di gioco duro a difesa del neosegretario, in tv fa capolino il roccioso Matteo Richetti, che lunedì 9 dicembre a Piazzapulita ha contestato la collega di partito De Micheli, già volto televisivo del Pd bersaniano. Sul fronte dei renziani dal volto umano, restano alte le quotazioni catodiche di Paolo Gentiloni e Roberto Giachetti, mentre ultimamente sono salite vertiginosamente quelle di una renziana dell’ultima ora, Pina Picierno, che martedì 10 dicembre ospite di Floris a Ballarò. Un altro fedelissimo del sindaco di Firenze che frequenta gli studi televisivi è il deputato calabrese Ernesto Carbone, mentre gli uomini più vicini a Renzi, a cominciare da Dario Nardella, dosano le presenze con più oculatezza.

Sempre molto gettonata, anche e soprattutto per meriti propri, è la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, tornata al renzismo ortodosso dopo un periodo di freddo distacco dal re dei rottamatori.

Ma se in tv la mamma dei renziani è semplice da tracciare, sui social il discorso è molto più fluido e spontaneo. Tra i più attivi su Twitter, oltre ai già citati Scalfarotto (@ivanscalfarotto) e Giachetti (@bobogiac), la siciliana Mila Spicola (@milaspicola), fino all’ultimo in ballo per entrare nella squadra della segreteria, ma anche il prodiano-renziano Sandro Gozi (@sandrogozi) e un’altra convertita alla causa come Stefania Pezzopane (@stefaniapezzopa). Sul fronte mediatico, molto attiva la squadra del quotidiano Europa (@weuropa), così come il nuovo responsabile comunicazione del Pd Francesco Nicodemo (@fnicodemo) e l’influencer Luca Alagna (@ezekiel), che ha fatto parte della war room social alle ultime primarie. A cinguettare le lodi del sindaco di Firenze, poi, molti giovani militanti che negli ultimi tempi hanno trovato spazio nel panorama renziano, a cominciare dall’attivissimo (e quotato) Mattia Peradotto (@MPeradotto). Tra i renziani “esterni”, da segnalare l’esperta di comunicazione Simona Bonfante (@kuliscioff) e la politologa Sofia Ventura (@sofiajeanne).

Nelle ultime ore, poi, il carro del neosegretario del Pd si è ovviamente affollato, anche sul web. E c’è già chi ha creato l’account Renziani della Prima Ora (@RenzianiPrimaH), a sottolineare (e sfottere) l’arrembante incremento di conversioni. Senza dimenticare, il fake Renzo Mattei (@renzomattei).