Ambiente & Veleni

Ilva, Archinà ordina al sindaco di Taranto: “Sposta la data del referendum su di noi”

A Roma è in discussione il rilascio dell’Aia per l’Ilva, ma Taranto è in piena emergenza bendo(a)pirene. In città un comitato ha chiesto l’indizione di un referendum cittadino per valutare la chiusura dell’area a caldo del siderurgico. Il capo relazioni esterne Girolamo Archinà chiama il sindaco Ippazio Stefano per chiedergli di essere lasciato lavorare “un po’ tranquillo”. Mentre proseguono le pressioni per il rilascio dell’Aia, che arriverà l’estate successiva, a Taranto un comitato ha chiesto l’indizione di un referendum cittadino per valutare la chiusura dell’area a caldo. Il 29 luglio 2010 Archinà chiama il sindaco chiedendo di lasciarli lavorare “un po’ tranquilli”  di Lorenzo Galeazzi e Francesco Casula. Montaggio di Samuele Orini