Politica

Grillo: “Larghe intese? Presa per il culo, già decise prima delle elezioni”

Letta nei giorni scorsi aveva sostenuto che il governo Pd-Pdl era nato dopo il tentativo di Bersani di creare un esecutivo con i cinque stelle. Secca la risposta del leader del movimento: "Hanno solo sostituito Monti con Letta per proseguire la politica di asservimento alla Bce e ai poteri finanziari con la benedizione di Napolitano". Anche Civati smentisce il premier: "Mica potevamo dire che andavamo con Berlusconi"

Enrico Letta due giorni fa aveva ricostruito le origini del governo delle larghe intese, nato dopo che “Bersani si immolò”, tentando di creare un governo con il Movimento Cinque Stelle. Una versione smentita decisamente da Beppe Grillo: “Ci hanno preso per il culo. Hanno solo sostituito Monti con Letta per proseguire la politica di asservimento alla Bce e ai poteri finanziari. Non potevano dirlo in campagna elettorale e neppure subito dopo. Per questo hanno messo in atto la messinscena della richiesta di appoggio al pdmenoelle da parte del M5S con l’aiuto dei paraculi dei giornalai di regime. Per non essere lapidati, ma hanno solo guadagnato tempo”.

Anche Grillo ricostruisce le origini del governo Pd- Pdl: “era già stato deciso prima delle elezioni con la benedizione del pdmenoellino ad honorem Giorgio Napolitano“. Per il leader cinque stelle nessuno ha mai bussato alla porta del movimento per chiedergli di partecipare al governo, “come ha ammesso pubblicamente Bersani”. La ricostruzione del presidente del Consiglio Letta era già stata smentita dal candidato alla segreteria del Partito democratico, Beppe Civati che va oltre, sostenendo che i tentativi di Bersani di formare un esecutivo con il M5S “era un diversivo: mica potevamo dirlo subito che andavamo con Berlusconi. Io non ho parole”.