Media & Regime

Servizio Pubblico, “Perdono di Stato”. Riguarda tutti i video della quarta puntata

Tutto il meglio del format condotto da Michele Santoro in onda su La7 e online su ilfattoquotidiano.it. Dalla copertina, ai servizi video, fino all'editoriale di Marco Travaglio e alle vignette di Vauro.

Nuovo appuntamento stagionale col programma di Michele Santoro, che stasera si è occupato di indulto e di amnistia. Ospiti in studio: l’attrice bulgara Michelle Bonev, il filosofo Massimo Cacciari e il direttore di Libero Maurizio Belpietro.  

Santoro: “Pazza idea, orgasmo zero”
Editoriale di Michele Santoro, che apre la quarta puntata sulle di “Pazza idea” di Patty Pravo. “L’idea è pazza, ma il risultato assomiglia alla legge di stabilità. Orgasmo zero” – esordisce il giornalista – “Letta fa l’amore con Alfano e pensa al Paese, Alfano fa l’amore con Letta e pensa anche lui al Paese. Berlusconi e Bunetta. Brunetta lo fa con Fazio e la Rai, pensando a Mediaset. Gubitosi lo fa con la Rai ma pensa alla buona televisione e al profitto”. E ricorda come “Giovannino Agnelli, morto prima del tempo, quando sentiva la parola profitto sottolineava profitto-perdita”. Santoro precisa che la questione non è incentrata sugli stipendi, come i 400.000 euro di Grillo. “La Rai non rende pubblici i compensi ed i soldi spesi” – spiega – “perché non devono emergere fatti come quelli che racconterà la signora Bonev. Ma forse, per qualcuno, è bene ignorare tutto occupandosi di Imu e spazzatura”. Santoro conclude: “Se a marzo il governo cadrà e Berlusconi sarà ancora lì, ognuno si prenderà il merito di averlo fatto per il Paese pensando a lui. Un’idea più pazza di così” (GUARDA IL VIDEO)

I debiti di Forza Italia e le prime rivelazioni di Michelle Bonev
Servizio di Luca Bertazzoni che si reca nella nuova sede di Forza Italia a Roma per chiedere lumi ai parlamentari sul finanziamento del partito e sul ruolo in merito di Berlusconi. Il giornalista chiede al tesoriere del Pdl, Bianconi, chiarimenti sul buco da 88 milioni di euro. Ma né lui, né altri, come Cicchitto e Sacconi, rilasciano dichiarazioni, fatta eccezione per Antonio Razzi che smentisce il debito da 88 milioni e afferma che è solo una fissa dei giornalisti. Viene interpellato anche Scilipoti che nicchia quando gli vengono ricordate le dichiarazioni di Schifani sul voto palese per la decadenza di Berlusconi. Romani, invece, ammette che se Silvio non c’è mancano i soldi. Nel finale, le rivelazioni dell’attrice bulgara Michelle Bonev, intervistata da Francesca Fagnani. La donna parla dei regali dati da Berlusconi alle ragazze che avanzano sempre richieste. La Bonev chiese al Cavaliere se il suo film potesse essere preso da Medusa, film i cui diritti vennero presi dalla Rai , su intercessione di Berlusconi, per un milione di euro (GUARDA IL VIDEO)

Bonev: “Pascale? Lesbica e senza scrupoli”
L’attrice bulgara Michelle Bonev, ospite in studio, racconta la sua amicizia con Francesca Pascale e aggiunge che Berlusconi le assicurò che fosse lesbica. “Francesca è una ragazza ambiziosa” – rivela la Bonev – “vuole il potere. Fa di tutto, senza scrupoli. Viene da un quartiere povero di Napoli. Lei vuole diventare sua compagna, vuole sposarlo, vuole arrivare ed è disposta a tutto. Questa ragazza non è mai stata con un uomo, non poteva innamorarsi di lui. Le piacciono le donne” – continua – “a lui fa comodo perché ha delle amiche a cui non vuole rinunciare”. E aggiunge: “Anche dopo l’arrivo della Pascale la situazione non è cambiata. Ancora feste, ancora ragazze”. “C’era la Sala Letta” – precisa Marco Travaglio – “ovvero la Sala del Compleanno” (GUARDA IL VIDEO)

Belpietro: “Dai pentiti di mafia ai pentiti delle mutande”
Maurizio Belpietro, direttore di Libero, cerca ironicamente Sandro Ruotolo in studio per chiedere a lui della sua uscita dalla RAI. “Sandro Ruotolo” – afferma – “era partito con i pentiti di mafia, ora siamo ai pentiti delle mutande. Questa storia mi fa sorridere. Poi scopriremo se questi racconti sono veri e mi domando perché in Rai non si sono fatte domande dopo che un dirigente ha raccontato al tribunale dell’ingresso del cognato di Fini”. Il direttore si sofferma poi sulla storia della Bonev e di come sia molto simile a quella di Nadia Macrì, caso rimasto poi senza riscontri. Belpietro menziona anche un pezzo a firma Fittipaldi – Lillo dal titolo “Saccà Connection” che conteneva le intercettazioni in cui si parlava di starlette di belle speranze, come Michelle Bonev, che venne scelta nel 2003 per condurre il dopofestival (GUARDA IL VIDEO)

Cacciari: “Basta con le signorine di B. Non me ne frega nulla!”
“Non me ne frega nulla di tutto quello che ho sentito finora. Non ne posso più di sentire di parlare delle signorine di Berlusconi. È tutto chiaro, tutto palese. Basta, basta!”. E’ infuriato il filosofo Massimo Cacciari, che esprime il suo disappunto sull’argomento trattato nella trasmissione. Santoro ribatte che il racconto della Bonev merita di avere la giusta evidenza, ma Cacciari ribadisce che non ne può più. E sottolinea che i veri guai giudiziari del Cavaliere non riguardano tanto le sue “signorine”, ma il processo Mediaset e quello sulla corruzione (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio su Berlusconi: “Ridateci il puzzone”
“Facciamo finta che è finito il ventennio di Berlusconi, chi rimarrebbe come protagonista del centrodestra?”. Così Marco Travaglio esordisce nel suo editoriale che passa in rassegna con dovizia di particolari tutti i “volti nuovi” del centrodestra, destinati a raccogliere l’eredità del Cavaliere: Alfano, Cicchitto, Schifani, Roccella, Lupi, Quagliarello, De Girolamo, Lorenzin, Sacconi, Giovanardi, Formigoni. Inevitabile la rassegnata ed ironica conclusione: “Ma non era meglio Berlusconi? Ridateci il puzzone” (GUARDA IL VIDEO)

Cacciari: “Le dimissioni di Monti da Scelta civica”
Mario Monti si è dimesso da Scelta Civica perché non condivide la legge di stabilità. Massimo Cacciari chiede forza e coraggio alla classe politica, ma invoca la presenza forte del Presidente della Repubblica (GUARDA IL VIDEO)

Belpietro: “La soluzione politica è salvare Berlusconi”
Per Maurizio Belpietro ripristinare la Costituzione com’era prima è l’unica via di salvezza per questo Paese. La soluzione per lui è ripristinare l’articolo 68 della Costituzione. Cioè l’immunità parlamentare.I problemi della nazione sono altri e non passano necessariamente per le vicende giudiziarie di Berlusconi (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “La rimozione collettiva dei peccati”
Marco Travaglio descrive la vicenda Berlusconi in relazione a quanto accaduto in Francia ed alle parole di Marine Le Pen. Menziona la scena simbolo della premiazione “ad personam” alla Bonev, a Venezia, organizzata da Silvio Berlusconi e da Sandro Bondi. Il vicedirettore del Fatto Quotidiano ricorda come l’evento creò quasi una crisi diplomatica con la Bulgaria, a causa dei 32 ospiti pagati dalla Bonev, per un film incompleto. Ma in Italia si tende a dimenticare con facilità e con la stessa facilità si tende a cercare sempre la via breve per il successo: “Oggi il sistema Berlusconi è considerato normale e giusto” (GUARDA IL VIDEO)

Berlusconi: “Il mio amico Gianpy” (prima parte)
ll docudrama di Servizio Pubblico ricostruisce in diretta il “caso Tarantini”. Quanti soldi, e per quale motivo, Silvio Berlusconi diede all’imprenditore pugliese? E quale era il ruolo di Valter Lavitola, nel flusso di denaro? (GUARDA IL VIDEO)

Nicla Tarantini: “Mio marito non ha più niente”
L’intervista esclusiva di Francesca Fagnani a Nicla Tarantini, ex moglie di Gianpaolo e personaggio chiave nel retroterra dell’inchiesta di Bari sul giro di escort che vede indagato Silvio Berlusconi. La donna difende strenuamente il marito, negando che sia un “pappone”, ma solo un imprenditorie molto socievole e gioviale che amava le donne e il divertimento. E si sfoga: “Non so nulla di Lavitola, non pago più l’affitto. I fatti di mio marito non mi interessano. Questo ragazzo non ha più niente. Sai quanti trentenni vorrebbero stare con Berlusconi? Io ho avuto dei rapporti con Lavitola che ho pagato con il carcere. Ora devo fare la mia vita” (GUARDA IL VIDEO)

Bonev: “Io e la Pascale avevamo un rapporto”
Michelle Bonev, intervistata in esclusiva da Francesca Fagnani, parla della fidanzata dell’ex premier, Francesca Pascale: “Fu Berlusconi a parlarmi di lei. ‘A Francesca piacciono le donne’, mi fece lui. ‘Tanto è vero che non ha mai avuto rapporti con uomini. È iniziato tutto molti anni fa, con la sua insegnante, molto più grande di lei… Francesca è molto gelosa delle ragazze che sono intorno a me, perché secondo lei sono tutte tutte zoccole, mignotte, sono tutte poco di buono, e lei vorrebbe stare vicino a me per proteggermi da queste, però insomma vorremmo fare una cerchia di amiche più vicine che sono per bene, lei ha detto che voleva conoscerti'”. E aggiunge: “Siamo veramente diventate molto amiche, prima, come due sorelle. Io la invito in barca con me nel weekend, il maggiordomo da Arcore la chiama e le dice: ‘Guarda che stasera verranno 20…domani sera verranno 20 ragazze. Stasera ce ne sono 10. Quindi magari vieni perché qua si ricomincia tutto, io sai sono andato lì a fare testimonianze, ho paura, i miei figli, le mie cose, ti prego vieni, tu sei l’unica che facendo il casino magari riusciamo a mandare via la metà. (…) E lei allora mi dice: ‘Dobbiamo ripartire, dobbiamo ripartire, vado ad Arcore, faccio un blitz’. Quando siamo andati ad Arcore lui ci ha accolto, mi ha detto: ‘Michelle, io non la amo. Lei vuole restare qui, io non la amo”” (GUARDA IL VIDEO)

Massimo Cacciari e il suo disprezzo per gli scandali di B.
Massimo Cacciari esprime un certo disgusto per le vicende che coinvolgono l’ex premier Silvio Berlusconi. Ed afferma: “Il dato drammatico è che nonostante le vicende, nessuno è riuscito a sconfiggerlo”. Tantomeno la sinistra. E aggiunge: “Eppure tutti quelli che hanno votato Berlusconi sapevano dei suoi scandali, quindi forse è opportuno cambiare marcia” (GUARDA IL VIDEO)

Belpietro vs Cacciari e Bonev
La questione Berlusconi non è un problema drammatico come dice Cacciari: per Maurizio Belpietro è un problema politico. E il direttore di Libero punzecchia l’ex sindaco di Venezia sulla sua vecchia esperienza politica: gli rinfaccia che Berlusconi è ritenuto più credibile della sinistra dagli italiani (in realtà, Cacciari lo ha detto qualche minuto prima). Il direttore di Libero cita la mamma di Bonev che in un’intervista disse che la figlia “dice molte bugie” (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “Il berlusconismo con e senza Berlusconi”
A Bari sta venendo fuori, grazie ad una indagine, un sistema di taroccamento dei concorsi universitari. Lo sottolinea Marco Travaglio, che aggiunge: “Non è colpa di Berlusconi, ma dimostra come il sistema Italia sia ormai indirizzato verso la via più facile per raggiungere i traguardi”. Il vicedirettore del Fatto Quotidiano descrive il passaggio dal berlusconismo con Berlusconi al berlusconismo senza Berlusconi. E nota come i giornali del centrodestra scalpitino per disegnare un Cavaliere “riverginizzato” con la sua immagine di una “sacra famiglia ricostituita” (GUARDA IL VIDEO)

Bonev: “Basta con le bugie”
‘Quando dici bugie e non ti accorgi che non fai male solo a te stesso, ma fai male al Paese intero c’è qualcosa che non funziona’. Così Michelle Bonev, che ammette la necessità di parlare grazie a uno scatto di dignitò e raccontare tutto per ritrovare se stessa: “È difficile dire la verità, se nella menzogna vivi bene. Io non sto più bene, non posso più vivere nella menzogna” (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “Ogni cosa detta è verosimile”
“Quante persone potrebbero essere in grado di scrivere o minacciare di scrivere un libro su Berlusconi e poi non lo fanno perché prima passano alla cassa?”. Questo è l’interrogativo che si pone Marco Travaglio, secondo il quale Bonev avrebbe tratto maggiore profitto avvertendo qualcuno che sarebbe andata ospite da Santoro (GUARDA IL VIDEO)

Volano insulti tra Belpietro e Bonev
Si scaldano gli animi in studio tra Maurizio Belpietro e Michelle Bonev a causa delle dichiarazioni dell’attrice bulgara. Il direttore di Libero la accusa: “Fino a due settimane fa mandavi sms e supplicavi di essere ricevuta da Berlusconi per essere riamessa nel cerchio magico”. “Non ho mandato messaggini per lavorare”, ribatte la Bonev. La diatriba continua a suon di insulti, da “pentita delle mutande che si è fatta pagare coi soldi della Rai” a “guardiano delle porte” (GUARDA IL VIDEO)

Striano: “L’indulto mi ha salvato”
Intervento di Salvatore Striano, noto attore napoletano che a 14 anni è entrato per la prima volta in carcere. L’artista è uscito dalla galera grazie all’indulto del 2006. Striano racconta: “Mi vergogno a dirlo, ma ho vissuto un carcere possibile. In 300 a Rebibbia avevamo lavoro, cultura, teatro, università”. E aggiunge: “Per un detenuto comportarsi bene per 5 anni, come prevede l’indulto, non è facile se non ha più nulla da perdere”. L’attore attacca con toni durissimi Berlusconi, che chiama “il nano” e sottolinea: “Il carcere appartiene ai poveri, agli emarginati”. E sulla Bonev precisa che merita rispetto (GUARDA IL VIDEO)

Belpietro: “Servono carceri nuove”
‘Servono carceri nuove o quantomeno è necessario aprire i padiglioni chiusi. L’emergenza carceri sembra creata ad arte’. Sono le parole di Maurizio Belpietro, che definisce alcune carceri “inumane” e “inadatte” (GUARDA IL VIDEO)

Berlusconi: “Il mio amico Gianpy” (seconda parte)
La ricostruzione degli interrogatori di Valter Lavitola, Silvio Berlusconi e Graziana Capone sul giro di ragazze organizzato da Tarantini per le serate di Arcore. Cosa ottenevano le ragazze in cambio della partecipazione alle “cene eleganti”? Il Cavaliere sapeva che venivano pagate? O che alcune di loro fossero escort? (GUARDA IL VIDEO)

Bonev: “Io sono già morta”
“Sono venuta qui a Servizio Pubblico per parlare di Berlusconi perché lui è ancora al potere. Parlo perché sono già morta e sono preoccupata per l’Italia. Dico alle ragazze di non andare da lui”.  Sono le parole di Michelle Bonev, che cita ancora la Pascale: “Io non sono preoccupata per me. Io sono preoccupata per Francesca, che ha 29 anni. Tutto passa da lei, ha il potere in mano. Quando arriva una lettera di Putin lei deve leggerla” (GUARDA IL VIDEO)

Dragoni: “Amnistia per i banchieri?”
“Se un atto di clemenza cancellasse il reato finanziario di Berlusconi, o lo attenuasse, chi altri potrebbe beneficiarne? Personaggi discussi e molto interessanti… “. L’editoriale di Gianni Dragoni, che elenca chi potrebbe beneficiare dell’indulto: gli ex dirigenti della Banca Monte dei Paschi, i vari Ligresti, Tronchetti e Geronzi (GUARDA IL VIDEO)

Le vignette di Vauro: dalla legge di stabilità a Balotelli
La rassegna delle notizie della settimana raccontata dalle imperdibili e irriverenti vignette di Vauro: dal caso Alitalia ai funerali del capitano nazista Priebke fino alla legge di stabilità e a Balotelli (GUARDA IL VIDEO)