Politica

Fassina: “Anche se non ci fosse la legge Severino, B. dovrebbe dimettersi lo stesso”

“Se non ci fosse la legge Severino si dovrebbe dimettere lo stesso“. Così Stefano Fassina, il viceministro dell’Economia, ha commentato la questione dell’agibilità politica di Silvio Berlusconi, a margine della festa del Pd di Milano. “E’ diventata patologica – ha detto a margine della festa del Pd di Milano – l’attenzione alla giunta delle elezioni ma per quanto mi riguarda Berlusconi si dovrebbe dimettere in quanto condannato”. Fassina affronta anche la questione politica del Pd. “Faremo un congresso vivace e costruttivo e ci confronteremo”, ha detto il viceministro, commentando la candidatura di Matteo Renzi come segretario del Pd. A domanda “Lo vede come segretario?”, Fassina risponde: “Non lo devo vedere io ma gli iscritti e chi voterà per scegliere il candidato. Siamo un partito democratico e sarà un’occasione importante per il Paese”. E per quanto riguarda la politica finanziaria dichiara: “Io la riforma dell’Imu l’avrei fatta diversamente”  di Fabio Abati