Media & Regime

Ddl diffamazione, no alla galera per i giornalisti e regolamentazione per la Rete

Abolizione del carcere e aumento delle sanzioni pecuniarie. Dopo il deragliamento della cosiddetta “salva Sallusti, Vannino Chiti (Pd) e Maurizio Gasparri (Pdl) ripresentano al Senato un ddl bipartisan sulla diffamazione. La nuova versione della proposta di legge depositata prevede tra le altre cose una multa per il giornalista fino a 5mila euro e un risarcimento massimo al diffamato fino a 50mila euro, obbligo di rettifiche “documentate” e l’introduzione di un Giurì dell’informazione con il compito di tentare la conciliazione fra le parti. La disposizione si applica anche ai siti Internet aventi “natura editoriale”. Una definizione ampia che potrebbe anche allargarsi ai blog. “Sarà la prassi, il dibattito parlamentare e l’interpretazione della legge – spiega Maurizio Gasparri – a definire quelli di natura editoriale. Ci sono blog che possono essere considerati tali”  di Annalisa Ausilio