Amministrative 2013

Elezioni Roma, Alemanno si infuria con la giornalista del TgR: “Lei è scorretta”

Bagarre rovente durante il Tgr Lazio, su Rai Tre, dedicato al confronto tra dieci dei venti candidati alla poltrona di Sindaco di Roma. Gianni Alemanno si è reso protagonista di una polemica poderosa con la conduttrice della tribuna elettorale, Antonella Armentano, e con il rivale del Pd, Ignazio Marino. Casus belli: i dati Eurispes sulla sicurezza, dati in base ai quali tra il 2007 e il 2012 i reati criminali a Roma sarebbero diminuiti del 10,5%. Il sindaco uscente non ci sta e si ribella: “Lei non deve citare i dati dell’Eurispes, ma quelli della Prefettura, che parlano di un calo dei reati del 14%”. E accusa la conduttirce: “Lei sta moderando male, sta citando dati che fanno comodo a lei. Ma roba da pazzi. Stamo scherzando? Cerchiamo di essere un po’ serii”. Antonella Armentano tenta di arginare il dissenso dell’esponente del Pdl, a cui giunge in soccorso Matteo Corsini, capolista di “Roma risorge”: “Lo dico da romano, il sindaco Alemanno ha fatto tante belle cose“. “E’ ironia o supporto al sindaco?“, chiede con sarcasmo Ignazio Marino. Corsini replica con stizza: “ Io voglio bene ad Alemanno, come voglio bene a ‘Belin Marino’“.  E discolpa la giunta Alemanno da ogni responsabilità sulle rapine della “banda napoletana dei Rolex”. Interviene nuovamente il primo cittadino uscente, che, con carte alla mano, rimprovera la conduttrice e snocciola le percentuali in suo possesso: “Qui ho i dati della Prefettura ufficiali,  il servizio pubblico si deve attenere a questi dati, non a quelli che paiono a lei, signora. Poi li scrivo e le mando tutto, così ne prende atto meglio, va bene? Quindi, lasci perdere, perchè sta andando fuori dal seminato“. Il dibattito si infiamma quando i dati elencati da Alemanno sono contestati da Gianguido Saletnich, di Forza Nuova, da Marcello De Vito, del Movimento 5 Stelle, e da Ignazio Marino. In particolare, quest’ultimo menziona i dati del Viminale, secondo i quali c’è stato un aumento di omicidi e di stupri nella Capitale. Il capolista del Pdl ribatte polemicamente: “Marino, non dire balle. Dai, su, sei un professore universitario, sembri un ragazzino, Madonna Santa”. Si passa poi al tema del turismo e, al suo turno, Alemanno preferisce non rispondere e riprendere ancora una volta la polemica sui dati della Prefettura. Si alza in piedi, si avvicina alla conduttrice e scodella nuovamente le percentuali, aggiungendo con piglio autoritario: “Lei si è comportata in maniera squilibrata. Passiamo agli altri“. “E’ inaccettabile”, replica Ignazio Marino. “Ho poche parole per questo spettacolo”, commenta Simone De Stefano, di CasaPound  di Gisella Ruccia