Politica

Quirinale, i dissidenti Puppato, Civati, Marino e Tabacci: “No a Marini”

Il candidato sindaco di Roma per il Pd, Ignazio Marino non ha dubbi: “Voterò Stefano Rodotà con convinzione. Una garanzia per il Paese”. Laura Puppato invece fa i conti: “Penso che Marini possa rimanere sotto i 500 voti e quindi non essere votato neanche alla quarta chiamata, ma non ci siamo contati. Bersani? Ha ceduto a chi gli chiedeva un governo qualsiasi, ma non è così che si cambia l’Italia”. Bruno Tabacci invece voterà scheda bianca. Infine anche Pippo Civati picchia duro contro il suo partito: “Gli alieni non sono i M5S, ma noi”. Sulle proteste della base di ieri: “Quello che non piace agli elettori non è Marini, piuttosto che D’Alema, ma è l’operazione a senso unico verso il Pdl”  di Tommaso Rodano