Piacere quotidiano

Chiamo il Vegcoach e cambio vita (alimentare)

Nel nostro paese il 6% della popolazione ha scelto di diventare vegetariano o vegano. Un trend in aumento continuo, tanto che una biologa ha pensato di far nascere una figura professionale ad hoc

Costate e fiorentine addio, divento vegetariano! Sì ma come? Da oggi c’è una figura nuova nel campo dell’alimentazione alternativa che può aiutarvi: il Vegcoach. Si fa infatti presto a dire “abbandono la carne” ma poi la dieta di chi si nutre solo di verdure, legumi, formaggi e uova (vegetariani) o magari solo dei primi due alimenti (vegani) è difficile da portar avanti in modo corretto. Da qui l’idea della biologa Roberta Bartocci, vegana da molti anni, pronta a sostenere con tabelle alimentari e colloqui personalizzati gli aspiranti salutisti pronti a dire no alla carne. E’ ancora presto per dire se la figura del Vegcoach avrà successo, di sicuro sta aumentando – in Italia e in Europa – il numero di persone che abbandona l’alimentazione animale.

Il 6% degli italiani ha infatti scelto di diventare vegetariano (4,9%) o vegano (1,1%). Pur essendo una percentuale molto bassa rispetto al 94% degli onnivori è in aumento di due punti percentuali rispetto alla rilevazione dello scorso anno, secondo il rapporto Eurispes 2013. “Sono soprattutto le donne – si legge dal rapporto – ad essere disposte a praticare questo stile di vita, in virtù di una spiccata sensibilità per gli animali (66,7% contro il 30,8% degli uomini), mentre gli uomini scelgono di essere vegetariani o vegani prevalentemente per il benessere fisico e per la salute”. “Ho ideato la nuova figura del Vegcoach per dare risposte a tutti coloro che sono interessati a mettere in pratica la riduzione dei consumi di carne e di altri prodotti di origine animale o ad alimentarsi correttamente nell’ambito di un regime vegetariano o vegano”, spiega la dottoressa Bartocci nel suo sito. Come funziona in pratica? La nuova figura professionale vi fornirà consulenza medica per trovare la dieta adatta a voi (previa accurata visita medica) con menù dedicati. Darà poi i consigli necessari per fare la spesa nel modo giusto, tenendo in dispensa gli alimenti necessari per preparare i piatti di base della cucina vegetariana e vegana e a individuare gli strumenti per imparare ad organizzarsi in cucina. Se l’idea di cambiare alimentazione non è ancora ben radicata in voi e volete solo chiarirvi un po’ le idee non perdetevi d’animo: il sito della Vegcoach ha anche un blog pieno di consigli utili per una vita green. Magari non abbandonerete l’amata bistecca ma intanto vivrete con più consapevolezza la vostra alimentazione.

www.puntarellarossa.it