Politica

Casaleggio agli eletti 5 Stelle: “State attenti a Facebook”

"Non avrete più privacy, quello che scrivete ve lo ritrovate nei giornali", avrebbe detto il cofondatore del Movimento ai neoparlamentari secondo un report realizzato dal deputato grillino Samuele Segoni e pubblicato suTiscali

“Occhio: attenti ai social media, non avrete più privacy, quello che scrivete ve lo ritrovate nei giornali”. Sarebbero queste le parole pronunciate da Gianroberto Casaleggio, durante la riunione di lunedì scorso con i parlamentari del Movimento 5 Stelle e Beppe Grillo, secondo quanto risulta da un report realizzato dal deputato grillino Samuele Segoni e pubblicato sul sito Tiscali

“Lo so, è molto limitante, ma dovete stare molto attenti, cercano notizie oppure se le inventano direttamente”, avrebbe aggiunto Casaleggio. “Altri rischi, a parte questo, non li vedo. Facciamo gruppo, condividiamo, portiamo avanti le istanze del gruppo e non del singolo (anche se il singolo in quanto testa pensante può non essere d’accordo su tutto, dovrà adeguarsi perché è solo un portavoce di tutti i cittadini). E’ strategico e ce lo chiede l’elettorato: vogliono unità e linearità, non calcoli politici complessi”. Infine: “I gruppi parlamentari si devono dare delle regole. Noi abbiamo buttato giù qualcosa aiutati da degli studi di avvocati. Ve lo invieremo presto, è una bozza d’indirizzo, modificatevelo come vi pare a voi, noi non ci vogliamo entrare, fate voi in piena libertà”.

“Dovrete prendere tante decisioni. Non cercate noi dello staff, dovrete lavorare in autonomia. Casomai ascoltate i cittadini. Organizzatevi, dividetevi per competenze”avrebbe proseguito Casaleggio. Quanto alla comunicazione, avrebbe spiegato, “conformemente alla normativa, creeremo due gruppi di comunicazione ufficiali. Noi dello staff ufficializziamo quelli del gruppo comunicazione, ma non li gestiamo. Soprattutto non gestiamo e non gestiremo mai soldi e fondi (sto querelando tutti quello che lo dicono inventandoselo peraltro di sana pianta)”. Ed ancora: “Noi non andremo al governo, ci andranno loro, si voteranno la fiducia, noi abbiamo il compito di far passare più leggi possibile per il bene del Paese”. 

“Rimaniamo uniti, fiducia non fiducia, Bersani non Bersani, se siete tutti d’accordo, rimaniamo compatti”, avrebbe invece detto Grillo. “I partiti annaspano. E’ un nostro momento di forza. Staniamoli: devono fare alla luce del sole quello che hanno fatto nell’ombra fino ad oggi – ha aggiunto – Fiducia: è un no scontato, niente alleanze, niente fiducia, si vede proposta per proposta, scenario per scenario, sono le nostre regole base, ce le siamo date molto tempo fa e le abbiamo condivise insieme: non vedo come possano essere messe in discussione”. E ancora: “restiamo uniti, loro proveranno a dividerci e a creare problemi interni o a farli percepire ai lettori. Se siamo compatti riusciremo bene”.