Cronaca

Afghanistan, esplode un ordigno. Due militari italiani feriti: non sono gravi

La deflagrazione è avvenuta alle ore 5.20 italiane, 8.50 locali mentre i due soldati erano di passaggio perché in servizio di pattuglia nella provincia di Farah, nell'Ovest del paese. Le loro condizioni non sono preoccupanti

Erano di pattuglia nella provincia di Farah, nell’ovest dell’Afghanistan quando alle ore 5.20 italiane, 8.50 locali, è esploso un ordigno e sono rimasti feriti. Si tratta di due militari dell’esercito italiano che passavano in quel punto. Per fortuna, secondo quando quanto riferito dal contingente italiano in Afghanistan, le loro condizioni non sono gravi.

L’ordigno rudimentale – spiegano al Comando del contingente italiano di Herat – è esploso al passaggio di una pattuglia sulla strada che collega Bala Baluk a Shewan, nella provincia meridionale di Farah, investendo un blindato Lince che si è ribaltato provocando il ferimento dei due militari dell’Esercito e di un interprete afghano. I tre feriti sono stati subito soccorsi dagli altri componenti della pattuglia ed evacuati in elicottero presso l’ospedale da campo statunitense di Farah, dove si trovano ricoverati con ferite alle braccia. I familiari sono stati informati. La pattuglia di nove blindati Lince – con a bordo un Police Advisor Team formato da personale dell’Esercito e un plotone della Compagnia Alpini di stanza a Bala Baluk – era diretta al distretto di polizia di Shewan, dove il team di istruttori italiani assiste regolarmente le forze di polizia afghane presenti nella zona.