Società

Diario di bordo: dovremo attraversare le calme equatoriali

Sei gradi latitudine sud, Maserati viaggia leggera sull’oceano Pacifico verso nord, l’equatore ci aspetta con le sue calme infingarde. Bella velocità con randa piena e spi ormai da qualche giorno. Anche questa è una notte illuminata dalle stelle, i delfini saltano sbuffando di fianco alla barca, ci accompagnano per un po’ e poi spariscono, agili ed eleganti come sempre.

Domani in lista mega controllo dell’albero e delle sartie in vista della bolinata finale che ci attende appena entrati nell’emisfero nord. L’alta pressione dell’est pacifico ci aspetta davanti alla costa degli Stati Uniti, ci darà vento da est, nord est e poi da nord. Le prossime mille miglia saranno cruciali, dovremo attraversare le calme equatoriali che si presentano molto più larghe di quelle dell’Atlantico, poi entreremo nell’aliseo che ci accompagnerà sino a San Francisco.

Nel frattempo saccheggiamo l’ultima cambusa. C’è la corsa allo sfizio, un ultimo salamino, un pezzetto di grana cambiano la vita e l’umore della ciurma. Manca all’appello la maionese, il terzo e ultimo barattolo è dato per disperso. Forse qualcuno se l’è pappato.

Giovanni Soldini

 

 

 

Foto di Michele Sighel