Cronaca

Corteo antifascista a Milano: Aler “accusata” di dare spazi ai neonazisti

Un ragazzo è stato accoltellato davanti alla stazione Centrale due giorni fa e operato d’urgenza all’ospedale San Paolo. Ha raccontato di essere stato aggredito da due esponenti di estrema destra appartenenti a “Lealtà e Azione“, la cui sede si trova in viale Brianza. “Uno spazio – sottolineano i giovani dei centri sociali milanesi – concesso dall’Aler” (l’Azienda lombarda di edilizia residenziale, ndr). Circa 300 persone hanno manifestato in corteo da piazzale Loreto, luogo simbolo dei partigiani, per esprimere solidarietà al ragazzo ferito. Qualche momento di tensione nei pressi della sede milanese dell’Aler. Per l’aggressione si è costituito in questura nel pomeriggio un minorenne: differenti le versioni dei due. Il 17enne  ha parlato di un “incontro casuale da cui è nato un diverbio, sfociato in colluttazione. Il primo passo è stato fatto dall’uomo”, ovvero il militante del centro sociale Orso di Francesca Martelli