Emilia Romagna - Eventi

Temporary illusions, la finanza effimera tra bossoli, euro e installazioni (gallery)

Fino al 19 gennaio alla Galleria Oltredimore di Bologna, la mostra di Nicola Evangelisti. Una riflessione artistica sull'attuale crisi internazionale, profondamente connotata dalla virtualità della speculazione finanziaria che ha travolto e messo in crisi l’intero sistema economico occidentale

Numeri che scorrono su tabelloni digitali. Movimenti rapidissimi e spostamenti infinitesimi di percentuali pesanti come macigni, capaci di condizionare l’esistenza quotidiana. Le stanze della finanza dove si giocano i destini dell’intera umanità sono diventati il simbolo di un’insidia tanto più subdola quanto più sfuggente. Niente più fronti contrapposti, nemici da combattere, cacce alle streghe: solo l’incorporeità delle algide speculazioni finanziarie che a contatto con l’aria esterna si trasformano nel dramma fisico della povertà, delle manifestazioni di piazza, della perdita di lavoro.

A questa dicotomia tra reale e virtuale, o meglio all’infrangersi dei limiti che li separano è dedicata la mostra di Nicola Evangelisti Temporary Illusions, appena inaugurata alla Galleria OltreDimore di Bologna (piazza San Giovanni in Monte 7). Attraverso i suoi studi sulla psicologia della forma e della percezione delle immagini (teoria della Gestalt), il giovane light artist bolognese ha realizzato una serie di installazioni e video-installazioni che riflettono sul tema dell’economia finanziaria e della sua natura effimera e al tempo stesso devastante per l’esistenza oggettiva di ogni singolo individuo.

Installazioni di bossoli e sculture di luce, videoproiezioni e ologrammi di monete che viaggiano attraverso lo spettatore e lo chiamano in causa in  un processo di completamento percettivo di natura mentale, secondo le teorie husserliane e della psicologia della Gestalt. Su tutto aleggia il senso di vacuità e di farraginosità di un sistema economico effimero, basato sulla virtualità di movimenti macroeconomici, in cui il potere e la guerra si sono sostituiti alle reali esigenze dei cittadini.

“Dalla paura fisica della guerra fredda” dice Evangelisti “si è passati a paure immateriali, virtuali, virali, mentali, psicologiche ed è di questo che voglio parlare nel progetto Temporary Illusions”. Una riflessione artistica sull’attuale crisi internazionale, profondamente connotata dalla virtualità della speculazione finanziaria che ha travolto e messo in crisi l’intero sistema economico occidentale.  La mostra proseguirà fino al prossimo 19 gennaio: per tutte le informazioni sugli orari si rimanda al sito www.oltredimore.it