Cronaca

Terremoto, l’Emilia riparte dalla scuola

Un raggio di sole in questo grigio autunno. Un altro tassello di vita e di quotidianità prende corpo a Rovereto, frazione di Novi di Modena. A sei mesi di distanza dal terribile terremoto che ha distrutto il nostro paese e ferito la nostra comunità, riapriamo le scuole primarie e secondarie di primo grado per 350 bambini e ragazzi.

Finalmente anche nel nostro comune nei prossimi giorni il sistema scolastico tornerà verso la normalità, in strutture nuove, accoglienti, sicure ed efficienti. Un ringraziamento a chi ha reso possibile questo risultato: alla Regione Emilia-Romagna, alla struttura commissariale e alle ditte aggiudicatarie della gara pubblica. Ma un grazie particolare va a tutto il personale della scuola, docente e non docente, ai tecnici del Comune e dell’Unione, alla Azienda “Champion Europe S.p.a” e alla Associazione “Conciatori” di Santa Croce sull’Arno, che sono state in grado di offrire ed organizzare un servizio scolastico dentro le tensostrutture e negli altri locali, appositamente predisposti dal 24 settembre ad oggi.

Inutile dire che il nostro sforzo giunge dopo un lavoro frenetico e attento, dopo mesi di complicata corsa contro il tempo, dopo aver provato a far passare meno tempo possibile ai nostri bimbi in uno spazio scolastico difficile da gestire e da vivere. La scuola è il luogo dei giovani, è dove costruiamo il futuro dei nostri figli. La normalità sta lentamente ritornando nelle nostre terre. Il 1 dicembre alle 10.30 in via Curiel, nell’area del centro sportivo, inauguriamo i nuovi spazi. I cittadini di Rovereto sono invitati a condividere questo momento di gioia, ma anche tutti gli abitanti della nostra Emilia possono venirci a trovare per vedere che qui la vita continua.