Economia & Lobby

Crisi, lo spread ricomincia a salire. Tutte le Borse europee in calo

Differenziale tra Bund e Btp a quota 358 punti. Il segretario generale dell'Ocse: "La sua riduzione è importante, ma bisogna mantenere un'allerta credibile". La tensione per le elezioni americane si ripercuote sui mercati finanziari, Milano cede oltre l'1 per cento

Lo spread sfiora i 360 punti base. L’incertezza per le presidenziali americane e per il voto parlamentare in Grecia sul nuovo pacchetto di austerità fanno incrementare il differenziale di rendimento tra il Btp e il Bund tedesco. Bonos spagnoli che si trova a quota 432, con un rendimento del 5,75%. “Il calo di oltre 200 punti dello spread dell’Italia è abbastanza importante” dice all’Ansa il segretario generale dell’Ocse Angel Gurria, invitando però a “mantenere sui mercati un’allerta credibile” con la possibilità di attivare l’aiuto Ue e Bce. “Il bazooka va caricato e puntato, e, se serve, attivato”.

Situazione negativa anche per i mercati finanziari. La Borsa di Milano ha aperto in calo con perdite anche superiori alle altre piazze europee: l’indice Ftse Mib si attesta intorno a -1,34%. In Europa si è ormai entrati in clima di attesa per le elezioni Usa: Londra cede lo 0,65%, Parigi lo 0,8%, Francoforte lo 0,72%, maglia nera a Madrid (-1,44%), mentre Atene ha aperto in rialzo registrando un +0,33%.

Con il peggioramento dello spread giù anche le banche: Unicredit -1,4%, Intesa -1,98%, Banco Popolare -2% e la peggiore Banca Popolare Emilia Romagna (-2,66%). Male assicurazioni e risparmio gestito. Piazza Affari accusa la giornata negativa più degli altri mercati, appesantita dallo spread e dai titoli bancari.