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Quito, sit-in per Assange all’ambasciata britannica

Una cinquantina di ecuadoriani ha voluto gridare il proprio sostegno al fondatore di Wikileaks, chiedendo a Londra di lasciarlo libero. “Si è sempre battuto per le giuste cause e si è impegnato su tutti i fronti – spiegano i manifestanti – Per questo l’Ecuador ha adottato Assange”