Cronaca

Marsala, tre politici cittadini indagati per voto di scambio

L'assessore Lo Curto (ex europarlamentare), il consigliere Accardi e il presidente del consiglio comunale Vincenzo Sturiano sono stati raggiunti da avvisi di garanzia. L'inchiesta riguarda gli appalti di manutenzione straordinaria delle strade

L’assessore di Marsala Eleonora Lo Curto, ex europarlamentare, il presidente del consiglio comunale Vincenzo Sturiano e il consigliere Michele Accardi sono indagati per voto di scambio. Gli avvisi di garanzia sono stati recapitati questa mattina ai tre, nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura, che vuole vederci chiaro sulle passate elezioni amministrative. Inoltre gli inquirenti stanno vagliando le posizioni di altre persone collegate ai tre politici, anche loro indagati per lo stesso motivo. Infine sono stati interrogati nei giorni scorsi alcuni personaggi, ma secondo i militari questi avrebbero dichiarato il falso per “proteggere” uno dei tre politici indagati.

La Guardia di finanza, coordinata dal procuratore Alberto Di Pisa, ha sequestrato nell’ufficio tecnico del Comune una corposa documentazione, concentrandosi sulle carte che riguardano gli appalti per la manutenzione straordinaria del manto stradale cittadino, soprattutto per alcune strade di periferia.

Sturiano è al terzo mandato consecutivo: ex Ds poi Pd è passato al Movimento per l’autonomia, ma all’ultima tornata elettorale è stato rieletto con il Movimento popolare siciliano risultando il consigliere comunale più votato. L’assessore ed ex europarlamentare invece è stata eletta in Europa per il Mpa, mentre entra in comune grazie alla lista civica che porta il suo stesso cognome “Lo Curto”, con la quale è stato eletto anche Accardi. Non è una figura marginale nel panorama politico regionale: inizia nel 1996 con Forza Italia come consigliera proprio a Marsala, per poi arrivare al parlamento regionale nel 2001 e nel 2004 è la prima siciliana ad entrare nel parlamento europeo, facendone una delle politiche di maggior peso nel panorama trapanese. 

L’intera indagine nasce da un servizio giornalistico di un portale internet locale, marsala.it, che ha pubblicato una lettera di un cittadino, dove Sturiano viene ringraziato pubblicamente “per aver fatto asfaltare la stradina” che attraversa la sua contrada, nel versante nord del Marsalese, a circa sette chilometri dal centro cittadino.