Media & Regime

“Generazione Reporter”, il concorso per videomaker sul giornalismo d’inchiesta

Michele Santoro e l'Associazione Servizio Pubblico hanno istituito il premio e i sostenitori della trasmissione sceglieranno i vincitori. Una commissione formata da Carlo Freccero, Giulia Innocenzi, Peter Gomez, Sandro Ruotolo e Alessandro Renna selezionerà una rosa di sette concorrenti

Un concorso per promuovere talenti emergenti nel settore del giornalismo di inchiesta. Generazione Reporter è il premio per videomaker emergenti istituito da Michele Santoro e l’Associazione Servizio Pubblico dopo una consultazione con i sostenitori della trasmissione. Per la prima stagione, che si conclude questa sera,  erano stato oltre 100mila i finanziatori del programma che attraverso un sondaggio sul web, si sono detti favorevoli alla creazione del premio. E saranno proprio loro a decretare i video vincitori che saranno pubblicati sul sito serviziopubblico.it.

In palio 5mila euro al primo classificato, 3mila al secondo e 2mila per il terzo posto. I candidati, di età compresa fra 18 e 30 anni, dovranno inviare un reportage, della durata minima di 5 minuti e massima di 15 minuti, che racconti un aspetto della realtà considerato di interesse pubblico. Una commissione, formata da Carlo Freccero, Giulia Innocenzi, Peter Gomez, Sandro Ruotolo e Alessandro Renna selezionerà una rosa di sette concorrenti. Poi la rete dei donatori di Servizio Pubblico sceglierà i 3 vincitori.

I video dovranno pervenire presso la sede dell’associazione Servizio Pubblico (Viale Angelico, 92 – 00195 – Roma), su supporto DVD, entro il 30 giugno 2012. Regolamento e modulo d’iscrizione sono scaricabili dai siti serviziopubblico.it e associazione.serviziopubblico.it Per ogni ulteriore informazione è possibile scrivere a generazionereporter@serviziopubblico.it.