Economia & Lobby

Riforma del lavoro, stangata per i proprietari che non applicano la cedolare

Una delle norme poste a copertura del ddl riduce da 15 a 5% lo sconto forfait oggi previsto per chi dichiara con l’Irpef i redditi derivanti dalla locazione di immobili

Stangata in arrivo per i proprietari degli immobili che non applicano la cedolare.

Una delle norme poste a copertura del ddl del lavoro riduce da 15 a 5% lo sconto forfait oggi previsto per chi dichiara con l’Irpef i redditi derivanti dalla locazione di immobili. Di fatto l’imponibile su cui si paga l’imposta aumenta di 10 punti percentuali.

La cedolare secca è un’imposta che sostituisce quelle attualmente dovute sulle locazioni (articolo 3 del dlgs 23/2011) e in pratica sostituisce l’Irpef e le relative addizionali l’imposta di registro l’imposta di bollo oltre all’imposta di registro sulle risoluzioni e proroghe del contratto di locazione l’imposta di bollo, se dovuta, sulle risoluzioni e proroghe del contratto