Società

“Share care”: l’importanza di donare il sangue in un concorso 2.0 per giovani creativi

Centro Nazionale Sangue e Pubblicità Progresso hanno lanciato un contest di sensibilizzazione in vista della Giornata mondiale del Donatore di sangue del 14 giugno

Una campagna di sensibilizzazione per la donazione del sangue giocata sull’unconventional marketing 2.0. Dedicata in particolare a giovani creativi.

Centro Nazionale Sangue e Pubblicità Progresso promuovono un concorso dedicato ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 28 anni pronti a realizzare un video per la Giornata mondiale del Donatore di sangue del 14 giugno.  Un appuntamento importante per aumentare la consapevolezza della necessità di sangue a disposizione del sistema sanitario nazionale. Quest’anno il motto scelto dall’Organizzazione mondiale della sanità è “Every blood donor is a hero”, da cui è scaturito lo slogan a cui si ispireranno i video: “Share care. Condividere la cura (per se stessi come per gli altri)“.

Potranno essere corti, comics, tube-games, rap, brani musicali, azioni di guerriglia marketing o ambient marketing e non dovranno durare più di 5 minuti. Gli obiettivi dei videocontributi sono quelli di veicolare con le immagini uno stile di vita sano e corretto grazie al quale è possibile donare il sangue in maniera regolare. Oltre a trasmettere che il sangue donato diventa un farmaco salvavita non solo in situazioni di emergenza e che donare in forma anonima è una risorsa a disposizione di tutti. Tutti gli elaborati verranno giudicati da una giuria di esperti in discipline di comunicazione e divulgazione medica e quelli selezionati saranno caricati su You Tube dal 23 maggio al 9 giugno. Vincerà chi raccoglierà più “like” online, ma la giuria di qualità stabilirà il vincitore assoluto e la graduatoria finale con i premi da assegnare.

“Il 14 giugno sarà un pretesto per ribadire quanto sia importante donare il sangue, che spesso ignoriamo per pigrizia e disinformazione”, spiega Gloria Pravatà del Centro Nazionale Sangue. “Vorremmo sensibilizzare in particolare i giovani e chiarire che, anche se l’Italia è un paese ‘autosufficiente’, la donazione è una buona pratica che non deve essere relegata alle situazioni di emergenza e necessità medica”.

Gli elaborati dovranno pervenire entro il 20 maggio. Qui tutte le informazioni per partecipare.