Società

Grazie Dago!

E’ col capo cosparso di cenere che oggi scrivo (immaginate la scena!!), perché temo vi toccherà sorbire un post dedicato alla mia vita.

Ebbene sì, cari: 1 Melina, Magiste, Musa stanca, Paoletto V, e tanti altri ormai amici, armatevi di pazienza e di quella generosità d’animo che ho imparato a conoscere, e sopportate questo “strazio individualista”.

Prometto che sarò breve:

Sabato scorso, sul sito Dagospia, Roberto D’Agostino mi ha dedicato un “pittoresco siparietto”.

Tra le copertine dei miei libri, e qualche vecchia foto di me “discinta”, saettava un “sapegno” sulla mia vita.

Nonostante la versione “light” della medesima (cosa potevo pretendere, un trattamento??), ho scorto in quelle poche righe il mio percorso esistenziale e….spalancate le orecchie!!! MI E’ PIACIUTO!!!!!

Cavoli, quante cose ho fatto!!!!

Non posso quindi che essere grata al Dagodocente, delle vite degli altri, per avermi fatto” ripercorrere” se pur il tempo di una lettura, il mio passato (guardo sempre avanti, mannaggia!!).

Ma anche ai migliori biografi, può sfuggire qualcosa però (pure al Vasari capitava!). Ed eccomi pronta a colmare gli spazi per dipanare l’Annamatassa.

Il Dagodocente sfotte sul fatto che a 15 anni sono stata eletta aimè Miss Italia.

E’ una colpa?

Ho evaso il fisco?

Incassato una tangente?

O forse il nostro dotto e adamantino amico è un assertore convinto di quel vecchio luogo comune che recita: “La donna bella è stupida e quella brutta è intelligente”???

Cosa pensi, Musa stanca di questo “topico” quesito??

Andiamo avanti: “Come sta tua moglie, Anna Federici, caro Roberto?”. No! Scusami, ritiro la domanda!!! Non trovo “corretto”, come fai tu, citare nei pezzi che scrivi, i nomi dei nostri affetti, di quelli che ci amano, insomma.

Ti do assolutamente ragione su un fatto: “Occhio malocchio prezzemolo e finocchio”, con Dorelli e Banfi, me lo potevo risparmiare!! Ma sai, ero una ragazza alle prime armi, e quando sei piccolo, qualche “cazz…ta”, la fai, a te non è mai successo??

Poi però, tornata sulla retta via, ne ho girati oltre 60, muovendomi tra cinema e fiction, con grandi attori e registi, come Alberto Sordi e Mauro Bolognini, ma è tutta roba passata!! Non voglio annoiare i ragazzi del blog!

A proposito di “passato”, caro Dago, ma tu, nel 1992 non hai girato “Mutande pazze”?? Quel film “poco felice” (di botteghino, per carità, non nella sostanza!!), che Raul (Bova), tenta invano di cancellare col bianchetto dal suo curriculum vitae??

Rimesto ancora nel tuo Sapegno a me dedicato: rammenti ai tuoi lettori, che ho fatto politica col Presidente Emerito Francesco Cossiga.

Ebbene si, e la ricordo come una breve ma brillante esperienza. Invece di attaccare al chiodo l’incarico ricevuto (Dirigente Nazionale, Cultura e Spettacolo), con un lumino acceso sotto, lavoravo tantissimo. E quando il Presidente segnò la fine con una “picconata” del giocattolo politico, me ne sono andata. Nonostante in molti mi chiedessero di rimanere.

Coerenza? Gratitudine? Sai, Dago, sono siciliana sino al midollo. Noi andiamo alla morte se qualcuno ci tende la mano.

E giungo alla “svolta letteraria”, come tu l’hai definita:

Da tre anni scrivo libri. La gioia che provo è forse pari alla nascita di un bimbo vero (che non ho, purtroppo).

Le recensioni che scaldano di quando in quando i miei “bimbi di carta” sono tante, e bellissime (cercale sul sito della Marsilio Editori).

Inaspettate per una ex Miss Italia. Ma come vedi, non tutti gli intellettuali sono “bacchettoni” come te.

Ed ora ti lascio, Dagodocente e ti ringrazio ancora, di avermi fornito lo “spunto” per poter raccontare un po’ di me, ai ragazzi del mio blog!

Qui, caro Dago, la massima di Longanesi che citi sempre: “la superficialità è l’unico essenziale” non può trovare spazio. I problemi sono tanti……….!