Società

L’elemosina di Celentano

Immaginate la scena e chiedetevi: è questa l’Italia che vogliamo?

Nel 2008 a Torino in un grande teatro si estrasse la fortunata famiglia che avrebbe potuto accedere a un mutuo agevolato, messo in palio dal comune.
Oggi Celentano regala 20.000 euro a 13 famiglie bisognose. Immaginate: dopo le polemiche sul suo compenso, Celentano pensa pensa pensa e trova la soluzione che accontenta tutti. Telefona ai sindaci di sette città e chiede di individuare 13 famiglie bisognose. I sindaci impazziranno per capire i criteri da adottare, ma accettano.

In fondo regalare soldi fa diventare tutti più buoni. Ci sarà una classifica della sfiga e un Dio, Celentano, che stabilisce chi puó tirar avanti un anno grazie ai suoi soldi. Lui vuole solo parlare, cantare, e regalare soldi ai poveri.

Oggi Alemanno ha fatto sapere che Dio aiuterà una famiglia con otto figli funestata dalla disabilità e un’altra con un figlio solo ma con la mamma malata di cancro. Zedda almeno ha avuto il pudore di dare quei soldi alle associazioni per evitare di dover scegliere e quindi penalizzare i non scelti.

Una goccia nel mare era un programma aberrante condotto da Maria Venier, per fortuna chiuso presto, solo per ragioni di share. Raccontava storie di disgraziati e realizzava un loro sogno, naturalmente grazie a dei soldi. Celentano è diventato come Mara Venier, la televisione è Dio.

Monti ce l’ha insegnato, si puó essere eletti dal popolo e sbagliare tutto, come il suo predecessore. Neanche il 100 per cento di share o di voti garantisce di essere nel giusto, anche se fa sentire molto potenti, indistruttibili, lo dico per averlo provato in prima persona. Ecco, immaginate Celentano che distribuisce soldi, con il suo dolce sorriso, immaginate le famiglie di disgraziati che li ricevono, e lui che torna con la coscienza a posto nella sua villa di Galbiate, immortalata dall’alto dell’elicottero durante una storica puntata di Drive In con Gianfranco d’Angelo che urlava “guardate la piscina dove Adriano si esercita a camminare sulle acque!”.

Attenzione: la sorte potrebbe baciare altre due famiglie disagiate per città se Dio, opps Celentano, dovesse essere presente per due serate e non più solo per una. Speriamo che decida di tornare sul palcoscenico, allora, in nome di queste famiglie che aspettano i suoi soldi!

Immaginate la scena e chiedetevi: è questa l’Italia che volete?