Lavoro & Precari

Mollare il monotono posto fisso? Perché no?

C’è chi ha scelto da tempo di seguire il monito lanciato ieri dal Presidente del Consiglio Mario Monti sulla monotonia del posto fisso, soprattutto per le giovani generazioni. E lo ha fatto con coraggio, mollando un lavoro a tempo indeterminato raggiunto a meno di trent’anni e costruendo una start up che oggi dà lavoro a decine di altri giovani, quasi cinquanta collaboratori tra segreteria organizzativa e commerciale, tutti con un’età media intorno ai 27 anni.

Questa è la storia di Invito a cena con delitto, brand nato da un’idea di Gerardo Ghisleni e Francesco Malaspina: Gerardo lavorava in un’agenzia turistica, Francesco aveva ottenuto una cattedra per l’insegnamento in una scuola del milanese. Sono giovanissimi wwworkers e la loro azienda è nata nel gennaio 2010. Neanche in due anni ha raggiunto il “break even” e oggi è presente in Spagna e Ungheria. “In Spagna facciamo mediamente due cene alla settimana, il giovedì e il sabato, dove al sabato registriamo il sold out”, mi ha detto Francesco.

Il modello di business è geniale. Trattasi di una cena con spettacolo teatrale: chi partecipa paga per una cena ma anche per fruire di uno spettacolo in cui è totalmente protagonista. Il pubblico è vario ma è soprattutto tra i trenta e i quarant’anni. L’azienda investe moltissimo sul web per fare campagna pubblicitaria e le prenotazioni sono gestiste da Milano, inteso davvero come cuore pulsante. “La parte più spettacolare è legata al rapporto con le compagnie teatrali: attualmente sono attivi gruppi su Milano, Roma, Firenze e Napoli”, mi ha raccontato Francesco.

Certo, il problema del lavoro per i giovanissimi non si risolve demonizzando il posto di lavoro, fisso o non che sia, però una bella storia come questa può anche rappresentare un modello da seguire. Francesco, Gerardo e il loro team ora lavorano molto di più, mi hanno detto, ma non hanno un cartellino da timbrare e la loro passione è davvero contagiosa.