Media & Regime

La7, ‘The show must go off’ il programma della Dandini “Come l’orchestrina sul Titanic”

La conduttrice presenta il format con cui esordirà al sabato dal 14 gennaio. Un programma di satira che, dice, "è una sfida". E come si fa senza Berlusconi? "Meglio di prima, Monti è come la minestrina dopo i bagordi e con Pd e Lega il materiale per la satira non mancherà mai"

Si chiamerà “The show must go off. Lo spettacolo è finito”, e “saremo come l’orchestrina che suona sul Titanic”. Serena Dandini, in un’intervista al “Corriere della Sera”, presenta così il programma con cui esordirà a La7 il sabato sera, dal 14 gennaio. Un programma di satira che, dice, “è una sfida. Andremo contro i bambini che cantano e i vip che ballano”.

Satira senza più Berlusconi protagonista, satira al tempo di Monti che secondo la Dandini è “meglio di prima” e aggiunge: “Penso che le battute su Berlusconi non facessero più ridere. Perché erano le stesse da vent’anni”, mentre Monti è “il nonno che tutti vorremmo avere. La minestrina con il formaggino schiacciato dopo i bagordi”. Poi ci sono gli altri bersagli: “La sinistra italiana è una miniera per la satira. Come la Lega”.

Per i suoi sabato sera Dandini annuncia che “ogni sera avrò un ospite-star: si comincia con Neri Marcorè ma aspetto anche Corrado Guzzanti, la Reggiani e gli altri”. Per la conduttrice questa, in termini di satira, “è una bella fase da raccontare. Il potere all’economia, le massaie che conversano di spread, i professori che interrogano i politici: ‘L’Ici? L’Iva?’ terremo d’occhio i riciclati. Quelli che ‘io non sono mai stato berlusconiano”.

Di se stessa, infine la Dandini afferma: “E pensare che sognavo di sparire. Il mio sogno è Mina”, ovvero “scomparire e lavorare dietro le quinte, Scrivere per il cinema, per la tv. E ingrassare ad libitum”.