Misfatto

Profezie 2012 – Silvio rassicura i mercati: l’Ndrangheta resta italiana

Nostra Esclusiva. Le previsioni per dodici mesi del Mago do Sputanamiento In questo numero: Dicembre, Gennaio e Febbraio. E poi il prossimo libro di Veltroni, Dell’Utri e i diari segreti di Napoleone, le apparizioni di Berlusconi tra villa Certosa e Cartoonia (con un commento di Sallusti), la Santanchè contro Gesù

Sì, sono sempre io, il Mago do Sputanamiento. Continuo in questo numero del Misfatto le anticipazioni nel dettaglio (e parola per parola) su cosa succederà di qui all’agosto 2012. Che la forza sia con voi e col vostro espirito. E viva o Flamengo.

Dicembre. Tafferugli davanti alla libreria Rinascita di Roma tra centinaia fans che volevano conquistare una copia autografata dell’ultimo romanzo di Walter Veltroni, “Io in Africa? Col fischio”. È l’affascinante storia di un politico mai stato comunista che sogna di abbandonare la capitale per il continente nero e di impegnarsi sul campo contro denutrizione e sottosviluppo, ma poi scopre che è stato solo un incubo, rimette in piedi una corrente e ricomincia a litigare con un tipetto buffo che ha i baffi da pizzaiolo ed è capace di parlare per ore e ore di politica senza dire un cazzo.

Un caso Alitalia bis scuote il Palazzo. Centrodestra  compatto contro l’opa (ritenuta ostile) di azioni ‘Ndrangheta da parte dei giapponesi della Yakuza e dei messicani del Cartello di Sinaloa: “La ’Ndrangheta è la nostra organizzazione criminale di bandiera e deve restare italiana”.

Camorra SpA annuncia la fusione con Pdl Campania srl. La commissione di vigilanza sulla Borsa teme una manovra speculativa: “Gli organi dirigenti erano già gli stessi da sempre”.

Crollano le azioni Mafia Privilegiate dopo la partecipazione di Totò Riina a “Ballando con le stelle”.

Trattenuto a un check point israeliano insieme alla famiglia, Gesù arriva a Betlemme il 27 dicembre. La Santanché: “Ammesso che non sia un terrorista, quel Bambino vuole solo farsi pubblicità”.

Gennaio. Berlusconi ricompare a villa Certosa. In una istantanea “rubata” dal solito Zappadu, ha i dreadlocks rasta e sfoglia un book fotografico insieme a Dominique Strauss-Kahn. In un’altra foto l’ex premier tiene il braccio destro rigido e sollevato. Per dissipare qualsiasi equivoco politico rivela a Chi: “Mi hanno soltanto fatto l’iniezione giusta nel posto sbagliato”.

A Napoli inizia la raccolta differenziata dei rifiuti: Cosentino stoccato a Regina Coeli, Bassolino a Poggioreale. Blocchi stradali in tutto il centrosud: nessuno vuole la Jervolino.

Va avanti la riforma della Giustizia. All’esame della Camera la nuova composizione del Csm e la separazione delle teste dei pm dal busto.

Febbraio. Berlusconi, inseguito da ventisette mandati di cattura, decide di diventare un personaggio Disney e si trasferisce nel mondo dei cartoni grazie alla raccomandazione del primo ministro ceco Topolanek, suo vecchio ospite in Sardegna. Ma puntuali scattano le polemiche e Papersconi (questo il suo nuovo nome) deve giustificarsi: “Non sono mai stato iscritto alla Paper2 e non so chi sia Pietro Gambadilegno, lo giuro su Qui, Quo, Qua”. Un altro scandalo sembra minare la sua credibilità, ma Papersconi se la cava alla grande e nega di aver telefonato in Questura al commissario Basettoni per motivi personali: “L’ho fatto per il bene di Cartoonia, Jessica Rabbit è la nipote di Squaraquak”.

Sallusti: “Come sempre, quando è a corto d’argomenti la sinistra si dedica alla facile ironia”. § Dopo i diari di Mussolini, Marcello Dell’Utri presenta alla stampa i diari segreti di Napoleone: “Se mi levassero questa strana camicia, potrei anche sfogliarli davanti a voi… Aaargh! Nessuno interviene? E voi, miei fidi della Vecchia Guardia, volete assistere immobili a un’altra Waterloo? È il vostro imperatore che ….”. Lo portano via.

di Andrea Aloi