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Afghanistan, feriti da ordigno 4 parà italiani <br> Nessuno in pericolo di vita

Quattro nostri soldati, 4 paracadutisti, impegnati in Afghanistan sono rimasti feriti dall’esplosione di un ordigno rudimentale a Bala Balouk, cittadina nella provincia di Farah. La conferma arriva da fonti del contingente italiano di stanza a Herat. L’esplosione ha provocato anche il ferimento di un interprete. Nessuno dei feriti coinvolti nell’esplosione, precisa la nota, risulta al momento essere in pericolo di vita. La pattuglia è stata prima attaccata con alcuni colpi di mortaio, che non hanno causato danni, i militari, si legge in una nota del comando regionale Isaf, hanno manovrato dirigendosi verso l’origine del fuoco. Nei pressi di un villaggio a poca distanza da Bala Balouk, sono stati coinvolti nell’esplosione di un ordigno esplosivo improvvisato al quale è seguito uno scontro a fuoco. Il gruppo di soldati era impegnato in un’attivita’ di pattugliamento congiunta con le forze di sicurezza afgane, mirata al controllo del territorio e nel corso della quale era previsto anche un incontro con le autorità locali dei villaggi. Appresa la notizia del ferimento il presidente del Senato, Renato Schifani, anche a nome dell’Assemblea di Palazzo Madama, esprime la sua più affettuosa vicinanza ai feriti.