Misfatto

Superdario bros. La settimana di Vergassola (16-22 luglio)

Sabato 16 Luglio

Ora per rilanciare l’economia serve un leader credibile. Per intenderci, non uno come quelli del Pd.

La manovra colpisce troppo le famiglie. Giovanardi cerca una mediazione. Sta pensando di tassare solo le famiglie con figli gay.

Domenica 17 Luglio

Camusso: “Basta minacce da Marchionne”. Pare, infatti, che l’Amministratore Delegato di Fiat avesse dichiarato di voler rimettere in produzione la Duna.

Mentre scatta la stretta sui cittadini, Montecitorio pubblica la spesa 2010 per gli onorevoli. L’assistenza sanitaria ai deputati costa 10 milioni e sono comprese anche le psicoterapie. Peraltro con scarsissimi risultati.

Lunedì 18 Luglio

Si uccide il vice di don Verzè. L’imbarazzo della Santa Sede: l’Osservatore romano oscura la notizia. Bruciando sul tempo il Tg1.

Fra i nomi a cui Berlusconi sta pensando per sostituire Alfano alla Giustizia, c’è anche Maria Stella Gelmini. Visto quello che è riuscita a fare con la scuola, Silvio è fiducioso che la Gelmini riesca a smantellare anche la Giustizia.

Martedì 19 Luglio

Sul decreto rifiuti, la maggioranza si divide. Hanno applicato il concetto di maggioranza differenziata.

Renzi attacca: “I dipendenti comunali di Firenze, sono come Fantozzi. Un quarto d’ora prima dell’uscita hanno già il cappotto addosso”. Un po’ è anche colpa sua, che per essere uno del Pd, fa certe dichiarazioni da rabbrividire.

Mercoledì 20 Luglio

Parlando del Governo, Alfano ha dichiarato: “Non cambiamo rotta”. Continuano a puntare dritti verso l’iceberg.

Nel Pdl cresce la paura: “Ci tireranno le monetine”. Tranquilli, dopo la Manovra, sarà difficile che gli italiani le sprechino per voi.

Giovedì 21 Luglio

Il Pdl vuole invalidare il voto che ieri ha portato all’arresto di Alfonso Papa. Se nemmeno questo dovesse servire a farlo uscire di prigione, ricorreranno alla classica torta con la lima dentro.

Napolitano si dice contrario al fatto che i magistrati assumano incarichi politici. Quelli meglio lasciarli agli indagati.

Venerdì 22 Luglio

Secondo uno studio promosso dall’associazione Prostitution Research and Education, è statisticamente più probabile che chi fa sesso a pagamento commetta reati e offese contro le donne o le istituzioni. Ora si spiega tutto…

Benzinai, sospeso lo sciopero del 26 e 27 luglio. Scongiurato così, il pericolo che in quei due giorni gli italiani non potessero farsi salassare.

di Dario Vergassola
con la collaborazione di Dario Tiano