Media & Regime

Freccero: “Pronto a lasciare la Rai. Voglio una tv libera con Santoro”

“Potrei dimettermi dalla Rai per fare un nuovo progetto di tv libera, in proprio con Santoro, come artisti associati”. Lo ha detto Carlo Freccero, direttore di Rai 4, intervenendo a ‘La Zanzara’ su Radio 24. “Ci sto lavorando un po’ per valutare se è possibile costruire questa convergenza, anche con le tv locali. Sì, c’e’ la possibilita’ che mi dimetta, anche a breve”.

Freccero ha anche rivelato di essere stato contattato un anno fa da Gianni Stella, l’ad de LA7. “Anche in quel caso sembrava fatta ma poi all’ultimo momento tutto si è bloccato. Mi aveva proposto di occuparmi dei programmi sperimentali. Penso che anche in questo caso c’entri il conflitto di interessi di Berlusconi. Lui però non ha mai pensato a me come un oppositore, ne sono certo, ma solo come uno che fa audience”.

E ancora: “Sarei pronto anche a tornare a Mediaset: sono per la tv contemporanea, vado dove me la fanno fare e lì si potrebbe sperimentare più che alla Rai, se non ci fosse il conflitto di interessi. Alla Rai guadagno 265mila euro lordi. Io credo anche di aver fatto un favore a Berlusconi sviluppando il digitale terrestre, su cui punta molto Mediaset ai danni di Sky”.

E sulla diatriba fra Mentana e Santoro, il dirigente Rai pensa che abbia “vinto Santoro. Mentana non ha mai risposto su una cosa, e cioè se c’è qualcosa che ha impedito a Santoro di firmare il contratto con La7. Il piano era di mandare Michele fuori dalla Rai che erano certi che ci avrebbe pensato la P4 e tutta la politica a non fare arrivare Santoro alla rete Telecom”.