Misfatto

SuperDario Bros, dall’11 al 17 giugno: “Lady Gaga under 30 più pagata? Under 20 è Ruby”

SuperDario Bros nell'illustrazione di Portos

Sabato 11 Giugno

Bankitalia denuncia: “I salari sono fermi agli anni ’80”. Ecco perché leggendo il netto in busta paga, hai come la sensazione di avere dietro un calippo…

Referendum. Scilipoti andrà a votare. Ora il rischio è che durante la votazione voglia spostarsi in un’altra cabina elettorale.

Domenica 12 Giugno

Sul dopo referendum Berlusconi dichiara: “Non accadrà proprio niente”. La stessa cosa che accade mentre lui governa.

Riforma Fiscale. Secondo Bossi, per trovare i soldi, basta rinunciare alle missioni all’estero. Compresa quella dell’esercito per l’emergenza rifiuti a Napoli.

Lunedì 13 Giugno

Calderoli ha dichiarato: “Siamo stanchi di prendere sberle”. Tranquillo, i prossimi saranno direttamente calci nel culo!

Casini rivendica: “Il Terzo Polo è stato determinante per questi Referendum”. Infatti, senza la legge Ronchi sulla privatizzazione dell’acqua e il voto dell’UDC in Parlamento a favore del legittimo impedimento, nemmeno si sarebbero fatti.

Martedì 14 Giugno

Bossi avverte: “ Ora le condizioni le detto io”. Non invidio quel poverino che dovrà prendere appunti.

Paolo Romani: “Sul nucleare i cittadini ci hanno dato ragione”. Davvero? Deve essermi sfuggito il momento in cui quelli del Pdl si erano già mandati a cagare da soli!

Mercoledì 15 Giugno

Da pasdaran anti–Cavaliere a campione dei buonisti: la metamorfosi di Di Pietro. Ieri a Ballarò il leader Idv è apparso irriconoscibile: pacato, assennato, persino educato. Per non parlare del fatto che non ha sbagliato nemmeno un congiuntivo.

Caso Ruby. La Boccassini ha dichiarato: “Il Premier ha esercitato un attacco militare sulla questura milanese”. Mentre parlava di Ruby al telefono, infatti, Berlusconi stringeva fra le mani il suo bazooka…

Giovedì 16 Giugno

Forbes: “Lady Gaga è la under 30 più pagata”. Tra le under 20, invece, la più pagata resta ancora Ruby.

P4. La maggioranza fa quadrato su Gianni Letta, tirato in ballo da Luigi Bisignani. E anche Casini dichiara: “Sulla sua onestà io non metto solo una, ma due mani sul fuoco”. Farebbe di tutto pur di non scegliere tra destra e sinistra.

Venerdì 17 Giugno

Bossi precisa: “Il pollice verso era rivolto ai giornalisti”. Se avesse voluto rivolgersi a Berlusconi, avrebbe alzato il dito medio.

Lodo Mondadori. Berlusconi preoccupato: “Se mi condannano, dove li trovo tutti quei soldi da dare a De Benedetti?”. Prova a ricordare dove hai messo quelli che gli hai fregato negli ultimi 20’anni!

di Dario Vergassola con la collaborazione di Dario Tiano